Un’artista puro, capace di toccare le corde più profonde dell’anima. Così Amedeo Minghi ha conquistato il pubblico di Isola di Capo Rizzuto domenica 27 luglio, con un concerto intenso ed emozionante. Una piazza gremita, attenta e partecipe, ha accompagnato il cantautore romano in un viaggio tra parole, melodia e sentimento, che ha riportato in vita la bellezza della musica d’autore, quella autentica, senza artifici.
Un successo sotto ogni punto di vista: organizzativo, artistico e soprattutto umano. Un artista come se ne vedono sempre meno in giro, capace di regalare con semplicità e profondità un’esperienza musicale indimenticabile. L’Amministrazione comunale, che ha fortemente voluto questo appuntamento, ringrazia il Maestro Minghi per la disponibilità, la sensibilità e la professionalità dimostrate.
Prima dell’inizio del concerto, in accordo con l’artista stesso, l’Amministrazione comunale ha aderito all’iniziativa nazionale “Ultimo Giorno di Gaza”, promossa in segno di protesta civile contro le violenze nella Striscia. Alle 22:00 in punto, un suono collettivo di fischietti, sirene e applausi ha attraversato la piazza, in un momento di riflessione condivisa e partecipazione “rumorosa”.
La stessa iniziativa si è svolta in contemporanea anche nella frazione di Le Castella, grazie all’impegno della parrocchia guidata da Don Francesco Loprete, che ha raccolto l’invito nazionale e coinvolto fedeli e cittadini. A margine dell’evento, la Sindaca Maria Grazia Vittimberga ha dichiarato: “Bellissima serata… la grande musica di Amedeo Minghi e la solidarietà. Questa sera anche Isola, prima del grande concerto, si è unita all’appello di suonare le sirene per rompere il silenzio e mostrare vicinanza al popolo che cerca di sopravvivere nella Striscia di Gaza nel silenzio del mondo”.