Armonie d’Arte Festival è entrato ormai nel vivo e dopo la grande musica, poi quella leggera e il grande jazz internazionale, ora è la volta della tragedia greca, per la prima volta ad Armonie d’Arte, e di uno straordinario cantautore contemporaneo il cui nome è richiamo assoluto nel panorama musicale italiano: Raphael Gualazzi.
La settimana si è aperta con Fred Hersch, pianista jazz di fama mondiale, in trio con Drew Gress al contrabbasso e Jochen Ruechert alla batteria: veri fuoriclasse del jazz contemporaneo. E se il piano di Hersch ha incantato il pubblico del suggestivo Orto Botanico di Soverato, stessa sorte di forti emozioni ci attende questa sera, 18 luglio ore 22, ancora nel verde del Giardino “Santicelli” con “Oreste”, una delle più importanti prove drammaturgiche di Euripide.
La tragedia greca per la prima volta ad Armonie d’Arte Festival. Libera, corrosiva, ambientata in un’Atene ormai logora di guerra, emerge potente in “Oreste” la convenzionalità del deus ex machina euripideo, l’insufficienza degli dèi olimpici e la solitudine dell’uomo, abbandonato alle sue scelte e alla sua coscienza. Adattamento e regia di Alessandro Machìa, con Pino Quartullo (Tindaro), Gaetano Aronica (Menelao), Marco Imparato (Oreste), Giulio Forges Davanzati (Pilade/Apollo), Alessandra Fallucchi (Elettra), Silvia Degrandi (Elena), Alessia Ferrero (Ermione), Tommaso Garrè (Messaggero/Frigio), Valeria Cimaglia (Coro).
E ancora, soltanto un giorno divide il pubblico di Armonie d’Arte dal successivo spettacolo: domenica sera si torna al Parco Scolacium, dopo la grande apertura dedicata alla musica di Morricone, con un altro grande imperdibile concerto, quello del cantautore (voce e piano) Raphael Gualazzi. Con lui Anders Ulrich al contrabbasso e Gianluca Nanni (batteria), arrangiamenti di Stefano Nanni con l’Orchestra Sinfonica Brutia diretta da Marco Codamo.
Cantautore raffinato, ma amatissimo dal grande pubblico, Gualazzi offrirà un concerto ricco di riverberi da mondi diversi, dalla classicità alla cultura afro-americana, e che assicura una dimensione artisticamente unica e piena di tepore emotivo. Sua è, infatti, l’arte – davvero singolare del panorama italiano – di riproporre con eleganza, poesia ed intensità generi, stili, sonorità e ritmi del tutto differenti tra loro.
Produzione di Armonie d’Arte Festival in esclusiva, il concerto di Raphael Gualazzi è uno dei momenti più attesi della programmazione “Off & Pop” del Festival, che affianca ad un cartellone di alto profilo artistico e culturale alcuni momenti più leggeri ma altrettanto amabili.
“Dalla potenza emotiva della tragedia greca alla raffinata autorialità di Raphael Gualazzi, con la stessa visione unitaria di programmazione ricercata e di valore, questo è il percorso autenticamente armonico di un Festival che nell’intersezione di generi e stili trova da sempre una sua vocazione prioritaria”: così il Direttore artistico e fondatore di Armonie d’Arte, Chiara Giordano.
E allora non resta che lasciarsi guidare dalla fitta programmazione del Festival e del Network tra ambientazioni naturalmente mozzafiato e una moltitudine di spettacoli che arricchiscono lo spirito di chi sceglie di viverli.
Info, programma e tickets su www.armoniedarte.com e sui canali social dedicati.