Con il progetto “Telemed Oltrelemura”, l’Asp di Reggio Calabria si è classificata seconda nell’ambito del Premio Innovazione Digitale in Sanità del Politecnico di Milano, rivolto ai progetti che si sono distinti per la capacità di utilizzare le tecnologie digitali come leva di innovazione e cambiamento nel mondo della Sanità in Italia.
“Telemed Oltrelemura, servizi di Telemedicina nelle carceri” è un progetto innovativo avviato dall’Asp reggina per migliorare il diritto alla salute dei detenuti. Si tratta di un nuovo modello organizzativo a supporto della medicina penitenziaria mediante l’utilizzo di una piattaforma informatica di telemedicina per rispondere tempestivamente ai bisogni di salute dei detenuti, ridurre i costi per trasferimenti impropri.
Le principali prestazioni erogate riguardano: esami ematochimici di routine e di controllo analizzati in sede mediante l’utilizzo del Point of Care (punti cura e assistenza), elettrocardiogrammi ed esami radiologici refertati da remoto mediante la piattaforma, televisite, specialmente in ambito psichiatrico.
I dati raccolti dall’avvio della sperimentazione hanno confermato la validità del percorso avviato. Da marzo a dicembre 2024, sono stati effettuate circa 390 attività di teleconsulto e televisita e oltre 600 di telemonitoraggio (220 di elettrocardiogrammi e 390 di radiografie), facendo registrare un calo del 50% dei trasferimenti di detenuti al Pronto Soccorso. L’iniziativa avviata prevede l’estensione progressiva della telemedicina in tutti gli istituti penitenziari.
È quanto si legge in una nota dell’Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria.>