“Io credo che le valutazioni sulla qualità della vita in Calabria siano falsate da pregiudizi.
Lo afferma il vicecapogruppo di FdI alla Camera, Alfredo Antoniozzi.
Se è vero che il nostro reddito è inferiore a quello di altre regioni, è altrettanto vero che la Calabria nei decenni è cambiata.
Lo conferma un grandissimo regista, David Cronenberg, che proprio nei giorni scorsi ha annunciato che sta cercando casa nella nostra regione: una notizia bellissima.
Lo stereotipo della terra di ‘ndrangheta è smentito dalla rinascita che c’è stata negli anni- prosegue Antoniozzi- e che è merito dei calabresi, tutti, senza distinzione politica.
La locride, il vibonese, il crotonese, oggi sono terra di turisti che valorizzano una bellezza unica.
Ho letto di recente il libro di un giovane, grande calabrese, Giuseppe Femia(che non conosco personalmente), di Locri, “Natalina e le storie che curano” che rappresenta un segmento non minoritario di tante risorse culturali presenti in Calabria.
La qualità della vita-conclude Antoniozzi- dovrebbe essere misurata su parametri diversi e non su rigidi algoritmi economici”.