Dopo aver dominato il proprio girone di Primavera 3 al punto da piazzarsi primo con due turni d’anticipo, il Catanzaro completa l’impresa. Ribaltando l’1-0 patito all’andata, infligge lo stesso punteggio al Gubbio presso il “Curto” di Catanzaro Lido. Ed è dunque promozione in Primavera 2.
La giocata decisiva avviene a metà ripresa, dopo le prime sostituzioni decise dal tecnico Costantino. Punizione battuta da Maiolo – faro della squadra nonché migliore in campo – torre dell’ex Reggina Curulla e tap-in del subentrato Gator.
Grossa soddisfazione per il presidente Floriano Noto, per i dirigenti Bava e Moro, per il mister Costantino e per il nutrito plotone di ragazzi cresciuti al Sant’Agata, trasferitisi poi a Catanzaro dopo il fallimento della Reggina. Un successo le cui basi sono state costruite nella passata stagione, quando era Domenico Zito a guidare la primavera giallorossa.
p.f.