Stile, eleganza, cultura e arte sono state le componenti principali della sfilata evento milanese “KALEINDOSCOPE” appena conclusa, che ha visto sfilare, sulla prestigiosa passerella del palazzo storico dell’accademia, i modelli dei neo-fashion designer alla MKS Milano Fashion School, Istituto Accademico di Alta Formazione nel mondo della moda. Quest’ultimo è un centro di eccellenza Made in Italy con un forte orientamento internazionale, dove l’offerta formativa, didattica e lavorativa sono obiettivi fondamentali di un fenomeno culturale e sociale, qual è la moda, che non ha mai visto crisi, neppure in tempo di pandemia, con un mercato in fortissima evoluzione e che vede lo stile italiano sempre protagonista mondiale.
Diventare Fashion Designer è il sogno di molti giovani, ma perché questo si avveri sono necessarie condizioni imprescindibili: talento, abnegazione al lavoro e alla progettualità, competenze imprenditoriali e comunicative e tanta voglia di fare e di essere, perché il fashion designer non è solo un disegnatore di abiti, ma è un artista a tutto tondo, visionario di tendenze futuristiche, studioso della cultura della moda e del suo divenire nel tempo, delle tecniche di realizzazione e dei materiali e con una particolare sensibilità e comprensione della virtù euristica del bello che sta alla base del senso estetico.
Tutte peculiarità che docenti e commissione esaminatrice hanno riscontrato in uno dei sedici talenti, Gloria Caiazzo, eccellenza reggina, che con caparbietà e risolutezza ha affrontato, senza mai scoraggiarsi, il percorso di studi anche quando quest’ultimo è divenuto tortuoso e difficile, giungendo alla meta e conquistando il pubblico milanese e reggino con il suo neo-brand, “ATTITUDE”, frutto di studio e lavoro intenso, un marchio di abiti street wear, dove nulla è lasciato al caso.
Marchio che nasce dalla consapevolezza che il rispetto è alla base della vita, quel rispetto che il mondo deve all’essere umano, sicuro e libero che non conosce status sociale ed età, che si ispira a donne e uomini dalla spiccata personalità, forti, ribelli e controcorrente, ma anche sensibili alle tematiche sociali e ambientali.
L’idea principale di Gloria, nella sua prima collezione dal nome “OVERTURE” 2021-2022 dedicata all’essere donna, alla sua femminilità e genialità, è stata quella di creare uno stile unico e ricercato nel gusto e nell’utilizzo di tessuti di alta qualità, luminoso e gioioso nei colori ma nello stesso tempo semplice e funzionale alla donna odierna, una donna dinamica e laboriosa che vive la propria quotidianità a 360 gradi.
La neo- fashion designer afferma: “Nella creazione dei miei abiti, l’elemento più importante e innovativo, indiscutibilmente è il “dettaglio”. Ogni fase nella realizzazione dei miei capi è stata compresa, progettata e realizzata con amore e passione.” Infine, nel congedarsi, ringrazia la sua famiglia- perno ed ancora della sua vita- tutti coloro che le hanno dato supporto in questi anni, amici, colleghi, docenti, “L’atelier di moda di Roberto Violi”, fashion designer di successo dai natali reggini, ormai da anni all’apice del successo nella città lombarda, che ha realizzato con estrema professionalità i modelli della collezione OVERTURE e il “Professional Video Creator Luca Mancini” per lo shooting di eccellenza.