Due persone sono state arrestate nell’ambito dei servizi finalizzati al contrasto dello spaccio degli stupefacenti disposti dal Questore di Crotone, Renato Panvino, all’interno di una abitazione del centro cittadino, ritenendo che fosse in atto la cessione di stupefacenti. Al momento dell’irruzione degli agenti, infatti, il proprietario dell’abitazione, P.A. era intento alla vendita di droga ad un cliente.
Gli agenti hanno bloccato l’indagato mentre cercava di disfarsi dello stupefacente gettandoli nei servizi igienici della casa. L’uomo e’ stato arrestato per il reato di spaccio di stupefacenti.
La cocaina in suo possesso, pari a 12 grammi circa, e’ stata sequestrata. Nel corso delle perquisizioni e’ stato rinvenuto materiale esplodente.
Si tratta di fontane piriche utilizzate nella pubblica via con fini diversi, come sinora e’ stato dimostrato, da quelli solitamente utilizzati per ricorrenze, battesimi, compleanni, con l’applicazione dell’avviso orale e relativa denuncia di due persone nei giorni scorsi. Nel corso di un’altra attivita’ la squadra mobile ha arrestato un uomo, M.A., perche’ colpito da provvedimento emesso dall’ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica presso la Corte d’Appello di Catanzaro in quanto dovra’ scontare la pena definitiva di 2 anni e 4 mesi di reclusione perche’ ritenuto responsabile di reati inerenti agli stupefacenti e alle armi.
I servizi di controllo del territorio messi in campo dal Questore hanno consentito di segnalare al prefetto 37 persone, sequestrare la relativa sostanza stupefacente, con contestuale ritiro della patente di guida per coloro che sono stati controllati a bordo di un’autovettura, e sospensione del titolo abilitativo alla guida per coloro che sono stati fermati a piedi.