Il consigliere metropolitano Giuseppe Giordano ha preso parte alla conferenza stampa di prestazione del Concerto “N. 2 per clarinetto e banda”, opera del maestro e direttore Michele Mangani, che vedrà la partecipazione solista di Calogero Palermo, primo clarinetto della Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam, e della “Nigun Clarinet Quartet” sul palcoscenico del Teatro “Francesco Cilea”, domani sera, a partire dalle ore 21.
L’iniziativa segna la prima anche per l’Associazione nazionale bande italiane musicali autonome Reggio Calabria-Vibo Valentia, presieduta da Francesco Palumbo.
Dalla sala biblioteca “Trisolini” di Palazzo Alvaro, il consigliere Giordano ha ribadito «il pieno sostegno all’evento da parte della Città Metropolitana che supporta, patrocinandola, un’importante iniziativa con due testimonial d’eccellenza quali i maestri Mangani e Palermo».
«L’occasione – ha detto – costituisce anche l’avvio delle attività della neo costituita associazione Anbima Calabria che raggruppa le bande e le orchestre dei fiati di Reggio Calabria e Vibo Valentia, fucine di talenti consolidate nel panorama nazionale ed internazionale e che, soprattutto, rappresentano una guida ed un’opportunità per tanti giovani».
«Simili esperienze – ha aggiunto – sono punti di riferimento costanti ed un’occasione per fare crescere, in territori anche difficili, una moltitudine di ragazzi e ragazze, accompagnandoli in processi di arte, cultura, musica e bellezza».
Nel presentare l’evento, il presidente di Anbima, Francesco Palumbo, ha sottolineato «il prestigioso lavoro del maestro Mangani, al quale abbiamo chiesto di comporre, specificatamente, un’opera destinata alle bande della Calabria da realizzare anche per clarinetto».
«Questa impostazione – ha continuato – c’ha spinto ad invitare uno dei massimi esponenti del mondo clarinettistico, il maestro Palermo, che farà da solista per tutta quanta l’opera». Oltre che musicale, il concerto ha, soprattutto, una valenza sociale: «E’ un evento che intende rilanciare il movimento bandistico che, dopo un lungo percorso, adesso vuole affermare la propria attività lungo il territorio. L’ingresso sarà gratuito, ma ci sarà, comunque, la possibilità di partecipare ad una raccolta fondi libera per la popolazione ucraina».