Favorire l’uso autonomo, consapevole e responsabile delle nuove tecnologie e sostenere la transizione digitale, educando la popolazione all’utilizzo pratico e consapevole di questi strumenti. E quindi garantire una nuova opportunità educativa rivolta a giovani e adulti, al fine di sviluppare le nuove competenze digitali di base richieste per il lavoro, la crescita personale, l’inclusione sociale e la cittadinanza attiva.
DIVERSE ASSOCIAZIONI ALLE QUALI RIVOLGERSI IN TUTTA LA REGIONE
Sono, questi, gli obiettivi sottesi al progetto di facilitazione digitale promosso dall’Unione dei Consumatori (UDICON) Calabria, rientrante nell’ambito dei fondi PNRR Missione 1, componente 1, sub-investimento 1.7.2 denominato Rete dei Servizi di facilitazione digitale, approvato dalla Regione Calabria con il DGR 52 del 16 febbraio 2023. Sono sette sono le associazioni e gli enti in provincia di Cosenza ai quali è possibile rivolgersi, tra i quali anche la Proloco di Corigliano-Rossano La Bizantina.
IAMUNDO (UDICON CALABRIA) FAVORIRE CONOSCENZA WEB SU PROTEZIONE DATI
Favorendo un sistema di apprendimento basato sul learning by doing (apprendere facendo) l’iniziativa – spiega Domenico Iamundo, segretario regionale Udicon – mira a promuovere e garantire la conoscenza di Internet e delle tecnologie digitali, in particolare su temi importanti come la protezione dei dati personali e la verifica dell’autenticità delle informazioni.
RENDERE FACILMENTE ACCESSIBILI I PRINCIPALI SERVIZI PUBBLICI
Altro obiettivo è rendere facilmente accessibili i principali servizi digitali pubblici, come quelli relativi all’identità digitale, all’anagrafe e allo stato civile, ed i principali servizi digitali privati, come quelli relativi a videoconferenze, l’acquisto di prodotti e servizi online, l’utilizzo consapevole della posta elettronica e dei social network.
COLAMARIA (UDICON COSENZA): 70% ALFABETIZZAZIONE ENTRO 2026
La nostra ambizione – aggiunge Ferruccio Colamaria, segretario Udicon della provincia di Cosenza – è quella di raggiungere un tasso di alfabetizzazione digitale del 70% entro il 2026, favorendo la transizione digitale e una maggiore dimestichezza e fiducia nelle nuove tecnologie, soprattutto per gli adulti.