Grande partecipazione all’avviso pubblico del Comune per i progetti nei quartieri. L’assessore Romeo: «Grazie per l’impegno che avete profuso perché la nostra idea era di vivacizzare e rigenerare le periferie»
A palazzo San Giorgio sono stati ricevuti i beneficiari dell’avviso pubblico del Settore Upi per le attività natalizie nei territori delle 14 ex circoscrizioni di Reggio Calabria. Ad accogliere i partecipanti il sindaco Giuseppe Falcomatà, l’assessore alla Programmazione Carmelo Romeo, il dirigente del settore Upi Tommaso Cotronei.
«Con piacere ho letto le vostre proposte e ci tenevo a ringraziarvi – ha poi aggiunto il primo cittadino – perché ho visto che i progetti sono stati approfonditi e che hanno avuto riguardo non solo all’aspetto strettamente culturale, ma ho trovato diverse attività con risvolto sociale, con un’attenzione nei confronti della famiglie più fragili e più povere, come un Natale per tutti, in tutti i quartieri, anche nei confronti di tutte le persone che non possono permettersi di festeggiarlo. Renderemo queste vostre proposte parte integrante della programmazione natalizia e saremo orgogliosi di partecipare agli eventi. Grazie al vostro contributo potrà essere Natale ovunque, non ci saranno quartieri della città dove non brillerà la sua luce».
«Grazie per l’impegno che avete profuso nel realizzare le proposte – ha spiegato l’assessore Romeo – siamo contenti della partecipazione che ha registrato l’avviso che è nato perché la nostra idea era di vivacizzare e rigenerare le periferie affinché il Natale possa essere un momento di festa per tutti e, soprattutto, che possa portare ricchezza a tutti i quartieri. Il nostro obiettivo era animare i quartieri e creare economia indiretta. Oggi vi vogliamo ringraziare perché se siete qui vuol dire che le vostre proposte progettuali sono state le migliori nelle circoscrizioni. Allo stesso tempo però vogliamo responsabilizzarvi perché sarà nelle vostre mani il risultato finale: noi continueremo a supportarvi e divulgare i tanti eventi che si susseguiranno». L’atto successivo sarà la firma nelle prossime ore delle convenzioni con gli obblighi che saranno assunti reciprocamente.