Un passo fondamentale per il futuro di Catanzaro, un tassello strategico per costruire lo sviluppo del Capoluogo di Regione su una mobilità efficiente, inclusiva e rispettosa dell’ambiente. In questi termini la vicesindaca con delega alla Pianificazione territoriale, Giusy Iemma, commenta l’approvazione da parte del Consiglio comunale del Piano Urbano di Mobilità Sostenibile (PUMS) del Comune di Catanzaro.
L’iter procedurale, iniziato con la precedente amministrazione, ha visto l’adozione del documento definitivo da parte della giunta Fiorita nel maggio 2023 e ha completato il proprio corso nel marzo scorso, conseguendo parere positivo nella Valutazione Ambientale Strategica (VAS) da parte della Regione Calabria. Uno strumento mirato a coniugare gli obiettivi di tutela del territorio con il miglioramento dell’accessibilità della città e della qualità della vita dei cittadini. “Si tratta di primo traguardo di grande importanza nel processo di pianificazione urbana di Catanzaro, che pone il Capoluogo tra le città virtuose verso la definizione di un sistema di mobilità integrato e moderno, capace di rispondere alle esigenze di una città in trasformazione e di promuovere un modello di sviluppo sostenibile”, afferma Iemma. Gli obiettivi principali sintetizzati nel documento sono quelli di garantire l’accessibilità ai servizi urbani, ottimizzare la gestione della rete stradale e dei flussi di traffico, promuovere una visione integrata del territorio urbano e periurbano, favorendo l’accessibilità e la connessione tra i quartieri, migliorare la sicurezza stradale e ridurre l’impatto ambientale del traffico urbano. Dopo il via libera dell’assise, ora potrà iniziare la fase di monitoraggio e di analisi sul campo. Il documento è stato predisposto grazie al supporto tecnico di Lorenzo Bertuccio, coadiuvato dal dirigente di settore, Giovanni Laganà, e dalla responsabile Laura Abramo.
“Nella visione del Pums – aggiunge la vicesindaca – la direttrice di sviluppo incentrata sul sistema metropolitano, che ha il proprio asse principale su Germaneto, si interseca con il piano di collegamenti intermodali di trasporto e parcheggi, che favorirà l’accesso verso il centro città, oltre che con tutti gli altri interventi già ideati in Agenda urbana. Ai macroprogetti si affiancheranno le azioni più leggere volte a risolvere criticità storiche legate al congestionamento del traffico e alla sicurezza stradale. Con il Pums, l’amministrazione, inoltre, potrà accedere a nuove opportunità di finanziamento messe a disposizione a livello europeo, nazionale e regionale, per investire su progetti ad alto impatto. Un atto esemplare di responsabilità, dunque, che consente all’amministrazione di sposare un modello di città più moderna, accessibile e vivibile”.