In occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, celebrata il 25 novembre, il Collettivo Aurora, gruppo indipendente e autogestito di donne a Catanzaro, si mobilita per fermare la strage di donne e ragazze vittime di violenza di genere. Attraverso una serie di azioni a Catanzaro, il gruppo vuole dare voce alle vittime e sensibilizzare la comunità sull’urgenza di un cambiamento culturale per costruire una società fondata sul rispetto e l’equità.
Programma delle iniziative
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23 novembre 2024, ore 10:30 – Sit-in presso la statua del Cavatore (Piazza Matteotti, Catanzaro)
Durante il sit-in saranno ricordate le 104 vittime della violenza maschilista in Italia nel 2024, comprese femminicidi, lesbicidi e transicidi, come riportato dall’Osservatorio di Non Una di Meno. L’evento sarà un’occasione di riflessione e lotta contro la cultura patriarcale che alimenta questa violenza. -
23 novembre 2024, ore 16:00 – Visita guidata al Museo MARCA
La visita guidata, intitolata “Volti di donne”, esplorerà il ruolo e la rappresentazione delle donne nell’arte, attraverso opere esposte al Museo MARCA di Catanzaro. Si discuterà del rapporto tra le figure femminili ritratte e la condizione delle donne nelle diverse epoche storiche. ULTIMI POSTI DISPONIBILI! Per info e prenotazione, chiamare 334 667 9903. -
Dal 22 al 30 novembre 2024 – Campagna di sensibilizzazione attraverso manifesti artistici
Saranno distribuiti manifesti artistici realizzati dalle componenti del collettivo, raffiguranti i volti di alcune vittime di femminicidio e messaggi educativi. I manifesti includeranno informazioni utili per riconoscere i segnali di violenza di genere, stimolando una riflessione collettiva. Inoltre, i manifesti saranno disponibili online per chiunque li voglia stampare sul link https://shorturl.at/w3j8nIl Collettivo “Aurora”
Il Collettivo è intitolato ad Aurora Tili, una ragazza di 13 anni, la più giovane vittima di femminicidio in Italia nel 2024. Il gruppo autogestito nasce a Catanzaro con l’obiettivo di sensibilizzare la comunità e promuovere un cambiamento culturale verso una vera equità di genere.
I femminicidi rappresentano solo la cima di una piramide di violenze alimentata da una cultura patriarcale radicata. Questa cultura, diffusa dai media, dalla pubblicità e dall’educazione, perpetua stereotipi dannosi come “donne fragili, uomini forti” e rinforza ruoli di genere che condizionano profondamente le relazioni e la società.
Il collettivo propone un approccio trasversale per affrontare la violenza e la disparità di genere, basato su:
1) Giustizia e supporto alle sopravvissute della violenza
2) Riabilitazione degli aggressori attraverso percorsi psicologici e di consapevolezza sulla disparità di genere gratuiti
3) Giustizia economica, promozione dell’autonomia delle donne e tutela del lavoro femminile, con il riconoscimento del lavoro di cura
4) Accesso universale all’aborto sicuro, ai diritti riproduttivi e alla salute
5) Protezione contro il sessismo online, nello spazio pubblico, privato e nel posto di lavoro
6) Contrasto agli stereotipi di genere nei media, nell’educazione e nella cultura
7) Promozione di una cultura che insegni alle ragazze l’autostima e i propri diritti, e ai ragazzi un nuovo modello di comportamento basato su collaborazione, empatia e rispetto, anziché forza e violenza
8) Inclusione e giustizia sociale per le donne di colore, straniere, disabili, LGBTQ+ e altre minoranze
9) L’inclusione dell’educazione affettiva e sessuale in tutte le sfere della pubblica istruzione.
L’azione del collettivo è sostenuta dal Centro Antiviolenza e Casa Rifugio Mondo Rosa, Centro Calabrese di Solidarietà, ANPI, ARCI Comitato Territoriale di Catanzaro, Amici con il Cuore, Sinistra Italiana, Liberi.tv, Asd Calabriando Catanzaro, Collettivo Sagitta, Palomar Circolo di Lettura, Riprendiamoci i Consultori Locride, Camera Penale di Catanzaro “Alfredo Cantàfora”, Donne Democratiche Calabria, Associazione Acquamarina, Rifondazione Comunista Calabria, LameziaTerme.it, Potere al Popolo Catanzaro, Filcams Cgil.
Per altre informazioni, scrivere a collettivoauroracz@gmail.com