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Il 10 novembre la presentazione dell’opera di San Martino restaurata a Terranova Sappo Minulio

San Martino nella storia e nell’identità di Terranova: un viaggio tra religione, cultura e tradizione“. Questo il titolo dell’evento che domenica prossima 10 novembre, alle ore 17.30 presso il Palazzo della Storia, dell’Arte e della Cultura di Terranova Sappo Minulio, coinvolgerà numerosi e qualificati relatori sul percorso di restauro della statua di San Martino.

L’iniziativa, fortemente voluta dal Sindaco avv. Ettore Tigani, sarà l’occasione per presentare alla Comunità cittadina la minuziosa opera di ripristino e conservazione dell’antica l’effige del Santo. Un momento suggestivo a cui prenderanno parte amministratori, autorità e cittadini.

Il convegno, dopo i saluti istituzionali del Primo Cittadino, vedrà la benedizione della scultura da parte del Parroco Padre Pasquale Carnovale. Quindi, a seguire, gli interventi del Restauratore Arcangelo Guerrisi, dello Storico Filippo Arillotta e del Direttore dell’Archivio Storico Diocesano don Letterio Festa.

Intervento anche per lo chef Filippo Cogliandro che, nel recente passato, ha attivamente contributo alla raccolta fondi per la realizzazione dell’opera di restauro della statua di San Martino organizzando una cena presso il suo ristorante di Reggio Calabria il cui ricavato è stato devoluto alla causa.

A moderare l’evento il giornalista di Gazzetta del Sud Antonino Raso.

Al termine del convegno, inoltre, è previsto un “percorso del gusto” che vedrà protagonisti anche i vini dell’Azienda “Cantine Caccamo” di Taurianova.

«Ci apprestiamo a chiudere un percorso intenso e molto impegnativo che ci ha visti impegnati nel restauro della preziosa statua di San Martino – ha spiegato il Sindaco avv. Ettore Tigani -. Un plauso e un ringraziamento al restauratore Arcangelo Guerrisi e, al contempo, a quanti hanno supportato questo progetto che è insieme civico, culturale e identitario. In questo senso, intendo ringraziare lo chef Filippo Cogliandro per la disponibilità dimostrata. Sono orgoglioso di questo risultato raggiunto che restituisce un simbolo della nostra storia al suo naturale splendore. Terranova, città del Santissimo Crocifisso, opera per la tutela e la valorizzazione del suo patrimonio culturale, artistico, religioso e ambientale nel quadro di un’idea che guarda con fiducia alla rinascita cittadina e del territorio».

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