“Ecco che cosa ho pensato: affinché l'avvenimento più comune divenga un'avventura è necessario e sufficiente che ci si metta a raccontarlo” - Jean-Paul Sartre
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Presentazione dello spettacolo teatrale “La malattia dell’ostrica” a Polistena

Polistena si prepara ad accogliere “La malattia dell’ostrica”, l’ opera teatrale del drammaturgo Claudio Morici. Questo spettacolo, che esplora il complesso rapporto tra creatività e sofferenza, andrà in scena sabato 9 novembre alle ore 21 presso l’Auditorium Comunale.

Questo evento fa parte della Stagione Teatrale 2024-2025 organizzata da Dracma Teatro, che continua a offrire al pubblico produzioni di alto livello e di grande impatto emotivo. “La malattia dell’ostrica” promette di essere uno degli appuntamenti clou di questa stagione, grazie alla capacità di Morici di affrontare temi profondi attraverso un linguaggio teatrale intenso e coinvolgente.

L’opera, scritta e interpretata dallo stesso Morici, utilizza la metafora dell’ostrica, che trasforma una ferita in una perla, per esplorare il legame profondo tra il dolore e la nascita della bellezza artistica. Morici, attraverso una narrazione intima e riflessiva, porta sul palco le vite di scrittori tormentati come Cesare Pavese ed Emilio Salgari, raccontando il loro disagio psicologico e il potere liberatorio della letteratura, che per molti artisti diventa un modo per sopravvivere al proprio dolore.

L’autore romano, con una formazione in psicologia, ha lavorato per anni con pazienti psichiatrici. Questa esperienza professionale ha influenzato la sua scrittura, dando alle sue opere un’attenzione particolare per la complessità dell’animo umano. “La malattia dell’ostrica” rappresenta anche una riflessione personale: Morici, padre di un bambino con inclinazioni artistiche, cerca di proteggere il figlio dall’idea romantica e pericolosa dell’artista sofferente, evidenziando la possibilità di un’arte che non derivi solo dal tormento.

In aggiunta alla rappresentazione teatrale, l’opera ha avuto un’evoluzione multimediale, diventando sia un podcast che un libro, ampliando così il proprio messaggio su piattaforme diverse e raggiungendo un pubblico ancora più vasto.

Lo spettacolo sarà accessibile anche agli studenti, che grazie a una speciale offerta potranno assistere alla rappresentazione in galleria al prezzo ridotto di 5 euro, dietro segnalazione dei loro docenti al teatro. I biglietti possono essere ritirati presso l’Auditorium negli orari di apertura: dalle 9,30 alle 12,45 al mattino e dalle 16 alle 18,30 nel pomeriggio, con possibilità di acquisto fino a 30 minuti prima dell’inizio dello spettacolo il sabato.

Per prenotazioni, è disponibile il numero telefonico +39 3456365109.

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