Raccogliere le istanze, consolidare un dialogo costruttivo e di confronto e lavorare insieme a tutti gli attori sociali per garantire e migliorare ogni attività utile alla prevenzione dalle dipendenze, al recupero e al reinserimento.
INCONTRO IN CITTADELLA CON PRESIDENTE STRAFACE E DIRIGENTE SETTORE
A ribadire contenuti, obiettivi e motivazioni di questo importante impegno e percorso regionale al quale il Presidente Occhiuto annette particolare importanza, è il presidente della terza commissione consiliare sanità del Consiglio Regionale, Pasqualina Straface, delegata dal Governatore in materia di politiche sulle dipendenze, che ieri (mercoledì 30 ottobre) ha audito in Cittadella regionale, i rappresentanti delle comunità terapeutiche per tossicodipendenti (CREA) insieme al dirigente del settore Francesco Lucia.
SI È PARLATO ANCHE DI TARIFFE E CONTRATTUALIZZAZIONE SERVIZI
I referenti CREA, in particolare, hanno sottoposto all’attenzione della presidente Straface e del Dirigente principalmente due questioni: quella dell’aggiornamento delle tariffe, sulla quale sono stati già avviati dei tavoli tecnici con le organizzazioni sindacali; e quella dell’acquisto e della contrattualizzazione dei servizi da parte delle aziende sanitarie provinciali che, secondo quanto riferito nell’audizione, sarebbero inferiori rispetto a quelli offerti dalle strutture accreditate.
ALTERNATIVA AL CARCERE PER TOSSICODIPENDENTI DETENUTI, PROPOSTA CREA
Tra le altre proposte e diverse questioni affrontate nel corso dell’incontro il CREA ha posto quella dei tossicodipendenti detenuti per i quali si chiede di valutare la possibilità di usufruire di un’alternativa al carcere con l’inserimento in una comunità terapeutica per svolgere così un percorso di recupero.
REGIONE CALABRIA IMPEGNATA A FAVORIRE PROGETTUALITÀ
Il Presidente Straface ha sottolineato, infine, l’impegno della Regione Calabria nel favorire progettualità che possano incidere sulla prevenzione del consumo delle droghe e sulla possibilità di offrire una pluralità di servizi pubblici e del privato sociale finalizzati al recupero della persona. Nelle prossime settimane seguirà un ulteriore incontro per fare una prima verifica di quanto messo sul tavolo del confronto in progress.