“Cosa c’è dietro il blocco dei lavori del Ponte sulla Fiumarella nel quartiere marinaro? È quanto abbiamo chiesto in un’interrogazione al sindaco Fiorita – affermano in una nota i consiglieri Riccio, Concolino, Costa e Laudadio – raccogliendo le preoccupazioni dei cittadini. Infatti, la congiunzione del lungomare e la riqualificazione dell’area sono interventi attesi da anni dai catanzaresi. Questo stallo sul cantiere, che ormai perdura da mesi tanto che sono spariti anche i mezzi, è a dir poco allarmante. Non vorremmo che l’avanzamento dei lavori sia impedito dall’ennesimo errore di progettazione delle opere pubbliche di cui questa Amministrazione di centrosinistra si è macchiata lasciando incompiute in giro per la città. Abbiamo, inoltre, chiesto a Fiorita se questi ingiustificati ritardi mettano a rischio il finanziamento regionale di 4,3 milioni di euro, ottenuto dal presidente del Consiglio Filippo Mancuso. Che ci fosse stata qualche leggerezza dell’Amministrazione Fiorita fin dagli albori dell’appalto lo si era capito. Infatti, la scheda approvata dalla Regione con cui si riconoscevano le somme prevedeva, oltre al Ponte sulla Fiumarella, la realizzazione di interventi viari fra Lido e Giovino. Tant’è che con il ribasso si sarebbe dovuta realizzare la ‘famosa’ strada di Giovino. Somme poi ‘svanite’, con Fiorita costretto a spendere risorse del bilancio comunale (invece che finanziamenti) per avviare i relativi lavori. Tutti indizi che ci portano a ritenere che sul ponte il pasticcio sia dietro l’angolo. Però Fiorita, piuttosto che occuparsi di Catanzaro, continua a dedicarsi notte e giorno alle firme online sull’Autonomia differenziata”.
“Non esistono i coraggiosi, solo persone che accettano di andare a braccetto con la loro paura” - Luis Sepúlveda