“Nei giorni scorsi il Comune di Casali del Manco ha ricevuto note dei Ministero della Cultura e dell’ Ambiente e Sicurezza Energetica con cui si comunicava all’ente che sarebbe in fase di elaborazione un progetto per la creazione di un parco eolico denominato” impianto eolico Acri” costituito da 23 aerogeneratori di potenza unitaria 4,5 MW per una potenza complessiva di 103,5 MW e opere di connessione alla RTN, da realizzarsi nei comuni di Acri, San Demetrio Corone, Terranova da Sibari, Corigliano Rossano e Casali del Manco.
Se davvero l’insediamento eolico dovesse essere realizzato, questa mastodontica opera, in parte ricadente nel Parco Nazionale della Sila, comporterebbe l’alterazione di una rilevante quota del nostro patrimonio naturalistico, tra l’altro tutelato dalla Costituzione, provocando nocumento non solo all’ambiente, ma anche allo sviluppo dell’economia sostenibile di questo territorio, con potenziali rischi per la salute dei residenti.
Al contrario, la realizzazione di questo progetto porterebbe vantaggi e profitti solo alle multinazionali interessate più all’affare, che non alla tutela dell’ambiente e della salute pubblica dei calabresi.
Ci risulta che sul tema gli Enti interessati non abbiano intavolato alcuna interlocuzione, né che i cittadini siano stati informati sugli eventi rischi ambientale e alla salute che in futuro potrebbero correre se il parco eolico fosse realizzato.
Sinistra Italiana – circolo di Casali del Manco – dice NO a questo progetto distruttivo e deturpante ed auspica l’apertura di una discussione proficua sul tema, stante la prossima scadenza del termine per la presentare di osservazioni da parte degli Enti, fissato per il 17-10-2024″.
E’ quanto si legge in una nota del circolo di Casali del Manco di Sinistra Italiana.