“Il successo del centrosinistra in provincia di Reggio Calabria appare incontestabile, per numero di consensi e per la conquista di significative amministrazioni comunali”.
Lo afferma in una dichiarazione Antonio Morabito, Segretario provinciale del Partito Democratico.
“Il primo pensiero va a Giusy Caminiti, neoeletta sindaco di Villa San Giovanni, prima donna a conquistare lo scranno più alto di Palazzo Caminiti, sede della municipalità villese, e a Giuseppe Ranuccio, riconfermato sindaco di Palmi al primo turno con grandissimo numero di voti. Non meno importante, l’elezione a sindaco di Bagnara Calabra dell’imprenditore Adone Pistolesi, personalità impegnata a difesa della legalità e di alto profilo istituzionale”.
“Sono tre esperienze amministrative – sottolinea Morabito – in cui il simbolo del Pd non era presente nell’agone elettorale, conseguenza di un’analisi politica condotta con i candidati a sindaco e con il gruppo dirigente del partito, magari maliziosamente scambiata per una qualche forma di difficoltà nella formazione delle liste. Mere congetture che i fatti, invece – sottolinea il Segretario provinciale del Pd – hanno spazzato via, aprendo così la strada verso un maggiore protagonismo di ampi strati della società civile, disposti all’impegno politico-amministrativo, sui programmi, senza necessariamente professare alcun legame di militanza partitica. Ovviamente – prosegue l’avv. Antonio Morabito – l’esito elettorale di domenica 12 giugno, è solo il primo passaggio dell’ulteriore sperimentazione politica tesa soprattutto ad accorpare il binomio cittadini-istituzioni, allargando la partecipazione popolare e la scelta delle rappresentanze istituzionali, con l’obiettivo di riconquistare la fiducia dell’opinione pubblica verso i partiti e la Politica, intesi come momenti di sintesi delle più ampie esigenze dei cittadini, che vanno soddisfatte, pena, l’emergere di populismi, di rabbia, forme di protesta che allontanano la soluzione dei problemi. Il Partito Democratico – prosegue l’avv. Antonio Morabito – è anche la formazione politica che ha ricevuto il più alto numero di voti su scala nazionale – il 18% – prossimo all’indice di misurazione riscontrato dagli ultimi sondaggi sulle intenzioni di voto degli italiani, pubblicati qualche settimana prima da quest’ultimo appuntamento elettorale. E ha fatto bene oggi Enrico Letta a sottolinearlo nella sua intervista al Corriere della Sera, i cui contenuti condivido integralmente, mentre altre forze politiche, stando ai risultati, hanno realizzato consensi dimezzati rispetto ai sondaggi, che restano uno strumento utilissimo, ma che non sempre riescono a cogliere efficacemente gli umori e la sensibilità dell’elettorato più profondi. Dopo la soddisfazione per il risultato – conclude Morabito – il Partito Democratico, sin da oggi, lavorerà accanto ai sindaci eletti del centrosinistra, con autonomia di giudizio e impegno costante, affinché le idee di programma approvate largamente dagli elettori si inverino e possano concretamente modificare le condizioni sociali e di vita quotidiana dei nostri concittadini”.