L’iniziativa rappresenta il consolidamento di un torneo di fantacalcio organizzato a scopo benefico durante la stagione calcistica 2023/24 e finalizzato all’acquisto di un DAE, un defibrillatore semiautomatico da collocare in una zona strategica di Mosorrofa.
Marco amava il calcio e amava il fantacalcio. Giocava a calcio a 5 in una società di Venezia, dove viveva assieme alla famiglia e dove allenava i più piccoli a questo bellissimo sport. Partecipava ogni anno a un torneo di fantacalcio organizzato da un gruppo di amici. La sua morte, più di 7 anni fa, ha lasciato senza parole l’intera comunità di Mosorrofa e tutti quelli che lo conoscevano. Un ragazzo solare, educato e disponibile. Un amico per tutti. Non si poteva non volergli bene.
E’ proprio dal gruppo del fantacalcio che nasce l’idea di dedicare al suo ricordo l’organizzazione di un torneo apposito. Ben presto quell’idea assume un carattere più contingente, una finalità più alta: ricordare, ma creando i presupposti per donare alla comunità di Mosorrofa un defibrillatore, un dispositivo che avrebbe potuto scongiurare un’altra tragedia come quella di Marco.
La semplice proposta dell’iniziativa ha scatenato un coro di approvazione scandito da una massiccia partecipazione a quello che sarebbe stato denominato “FJ7 for Hearth”, torneo di fantacalcio partito a settembre dello scorso anno e che ha registrato la presenza di ben 32 squadre, fra associazioni e amici di Marco. La metà delle quote di adesione al torneo sarebbe stata utilizzata per l’acquisto del defibrillatore, la restante parte per i premi destinati ai vincitori. Ma la cosa più bella è stata la solidarietà dimostrata dai partecipanti. Quasi tutti i vincitori hanno deciso di devolvere il premio alla causa del torneo. E così alla fine hanno vinto tutti. Alla fine ha vinto Marco.
Grazie alle somme raccolte è stato possibile acquistare un defibrillatore che sarà donato alla comunità di Mosorrofa durante l’ultima delle serate previste dal programma delle manifestazioni. Ma consapevoli dell’importanza di attrezzature del genere si sta già procedendo a un’ulteriore raccolta di fondi per l’acquisto di un secondo apparecchio. Per questo durante le varie serate in programma si potrà contribuire liberamente all’iniziativa. Sarà inoltre aperto un conto bancario appositamente dedicato.
La soddisfazione per i traguardi raggiunti attraverso l’iniziativa è pari all’entusiasmo e alla disponibilità messi in campo da tutti i partecipanti e dimostrano, se ancora ce ne fosse bisogno, la bellezza di quella persona che era Marco il cui giusto ricordo non può che passare attraverso gesta di così elevato spessore.