Il Segretario Regionale di Alternativa Popolare e Consigliere Comunale di Reggio Calabria, Massimo Ripepi, primo delegato alla Città Metropolitana di Reggio Calabria con il Sindaco Arena ed ex delegato dell’ANCI Nazionale nel Coordinamento dei Sindaci delle Città Metropolitane, esprime profonda preoccupazione e disappunto per la persistente mancata attribuzione delle funzioni alla Città Metropolitana di Reggio Calabria da parte della Regione Calabria. Questa inazione, secondo Ripepi, sta gravemente ostacolando lo sviluppo e il progresso del territorio metropolitano.
La Città Metropolitana di Reggio Calabria è stata istituita con la Legge n. 56 del 7 aprile 2014, nota come “Legge Delrio“, che ha previsto la costituzione di dieci città metropolitane in Italia, tra cui Reggio Calabria. La nostra città è ufficialmente diventata metropolitana il 1° gennaio 2015, segnando un passo storico verso l’autonomia amministrativa e gestionale del territorio.
“È inaccettabile che, dopo quasi un decennio dall’istituzione della Città Metropolitana di Reggio Calabria, frutto del risultato storico dell’Amministrazione Scopelliti, siamo ancora privi delle competenze necessarie per gestire in modo efficiente le risorse e affrontare le sfide locali,” ha esordito Ripepi. “La Regione Calabria deve assumersi le proprie responsabilità e procedere senza ulteriori ritardi all’attribuzione delle funzioni.”
“Le principali funzioni e deleghe che la Regione deve assegnare alla Città Metropolitana includono: pianificazione territoriale generale, mobilità e viabilità, ambiente (pianificazione e gestione integrata dei rifiuti, gestione delle risorse idriche e protezione dell’ambiente), sviluppo economico, servizi pubblici locali, politiche per il lavoro, edilizia scolastica, promozione turistica e culturale, servizi di polizia locale, gestione delle emergenze.”- ha continuato Ripepi.
Le preoccupazioni di Ripepi sono ulteriormente rafforzate dalle dichiarazioni rilasciate questa mattina dal Direttore Generale della Città Metropolitana, Avv. Umberto Nucara, durante la commissione Affari Generali del Comune di Reggio Calabria. Nucara ha evidenziato come, nonostante la volontà dell’ex Vicepresidente Princi di attribuire le deleghe, vi sia una mancanza di volontà da parte dei burocrati regionali nel procedere in tal senso. Un esempio emblematico di questa resistenza è stato fornito dallo stesso Nucara, che ha raccontato come uno di questi burocrati si sia presentato a un’importante riunione con un fogliettino scritto a mano. “Nove anni per scrivere un foglietto” ha sottolineato Nucara, esprimendo così la frustrazione per la lentezza della burocrazia regionale.
“L’ostruzionismo della Regione Calabria è chiaro ed evidente ed è finalizzato a bloccare lo sviluppo di un ente che è diventato concorrente alle province di Catanzaro e Cosenza storicamente alleate contro Reggio. Tutto questo è inammissibile ed il fogliettino scritto a mano dalla burocrazia regionale nell’ultima riunione è l’ulteriore prova della totale mancanza di volontà politica di concludere un importantissimo processo attivato da quasi un decennio. I reggini e tutti i cittadini della Città Metropolitana devono lottare uniti insieme per raggiungere l’importante risultato ostacolato anche da traditori e venduti del nostro territorio che non hanno altro interesse fuorché la carriera politica personale,” ha affermato Ripepi.
Inoltre, Ripepi chiede al nuovo Assessore reggino Stefania Caracciolo, che ha avuto dal Presidente Occhiuto la delega alla Città Metropolitana di Reggio Calabria, di intervenire urgentemente per concludere l’iter di assegnazione delle deleghe prima della fine dell’estate. “La nostra comunità merita di più.” – ha aggiunto Ripepi- “È essenziale che la Regione Calabria agisca con urgenza per colmare questo vuoto normativo e amministrativo, permettendo alla Città Metropolitana di operare pienamente e di rispondere alle necessità del territorio.”
Ripepi annuncia, inoltre, che continuerà a monitorare da vicino la questione, promuovendo iniziative e sollecitando interventi concreti a livello istituzionale. “Non smetterò di lottare affinché Reggio Calabria ottenga il riconoscimento e le risorse che merita. Il nostro futuro dipende dalla capacità di agire oggi con determinazione e lungimiranza.”
Il Segretario Regionale di Alternativa Popolare e Consigliere Comunale di Reggio Calabria, invitando i cittadini e tutte le forze politiche e sociali coraggiose, libere e forti ad unirsi in questo impegno comune per il bene della Città Metropolitana di Reggio Calabria conclude: “Solo insieme possiamo costruire un futuro migliore per la nostra comunità.”