Lunga e rilevante esperienza tra B1 e B2 per Camilla Macedo: è la forte centrale brasiliana la terza riconfermata della Tonno Callipo dopo Denise Vinci e Salimbeni, e non è escluso che ce ne siano altre, iniziando a formare così un nucleo solido e affidabile da cui ripartire nel nuovo campionato di B2. Camilla in otto mesi giallorossi si è imposta non solo per le sue indubbie qualità tecniche, quanto anche e soprattutto per quelle morali che ne fanno un elemento trainante nello spogliatoio. È risaputo che il famigerato gruppo è tanto importante al pari di quanto avviene in campo e la ‘gigante’ Macedo ha contribuito in maniera preponderante, a formare prima ed a cementare poi, quel gruppo che ha viaggiato all’unisono per ottenere il massimo dalla scorsa stagione. Insomma ai suoi innegabili mezzi tecnici ha unito quella personalità fondamentale per creare l’afflato all’interno della squadra, ed in Camilla hanno trovato una compagna prima ed un’amica dopo. E scusate se è poco… Da qui l’importanza di un elemento di tal fatta e da qui la scelta societaria da parte di coach Boschini e del ds Defina.
Camilla, quanto sei felice di vestire ancora il giallorosso?
“Sono contentissima. A Vibo ho trovato un ambiente molto professionale ma allo stesso tempo familiare che mi porta a stare serena. Alla Tonno Callipo sto bene e penso che ancora possiamo vincere”.
Sei stata tra le trascinatrici dell’ultimo gruppo vincente: dove trovi queste carica e positività?
“Ho sempre amato lo sport, da piccola quando guardavo le partite soffrivo e gioivo come se fossi io in campo. Mi piace la competizione: quando entro in quel rettangolo il mio obiettivo è di dare tutto e se posso aiutare le mie compagne lo faccio con piacere”.
Si riparte per una B2 che si preannuncia molto più difficile della Serie C: cosa servirà per confermare le annunciate ambizioni della Tonno Callipo?
“Sicuramente la Serie B sarà molto più competitiva della C, ma posso assicurare che vincere qualsiasi campionato è sempre difficile. La società si sta muovendo molto bene nel mercato, per allestire un roster molto competitivo per la categoria”.
Finora sei in buona compagnia: riconfermate anche capitan Vinci e Salimbeni, dovrete fare da guida alle nuove giocatrici che arriveranno?
“Conosco bene qualcuna delle nuove con cui ho instaurato rapporti di amicizia. Diciamo che noi riconfermate dovremo essere un punto di riferimento per le nuove arrivate”.
Sei un’atleta esperta oltre che di qualità: quanto è importante costruire un gruppo coeso come è stato quello della scorsa stagione?
“Direi fondamentale. Perché la pallavolo è uno sport di squadra che funziona come un’orchestra, dove ognuno suona il proprio strumento per raggiungere l’obiettivo finale. Ed ovviamente vogliamo riproporre quell’armonia ammirata la scorsa stagione, sia dentro che fuori il campo per raggiungere sempre il massimo dei risultati”.
Che campionato sarà la B2 l’anno prossimo, nel senso quali squadre – campane, siciliane, pugliesi a seconda degli accoppiamenti – temi di più?
“Sicuramente sarà un campionato che si preannuncia avvincente. Non temiamo nessuno in particolare, ma sappiamo che per raggiungere i nostri obiettivi dovremo giocare sempre al massimo. Ancora di più visto che ora s’inizia a parlare, al femminile, sempre più spesso della Tonno Callipo. Quindi siamo pronte a riprendere ed è doveroso un in bocca al lupo a noi stesse, sempre supportate dai nostri meravigliosi tifosi!”.