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“P.P.R. Promuovere, potenziare, rafforzare”: a Catanzaro si tirano le somme del progetto realizzato da “Mondo Rosa” dedicato alle donne vittime di violenza

Un progetto finalizzato ad affrontare, attraverso l’articolazione di azioni di prevenzione, assistenza e sostegno alle donne vittime di violenza le sfide connesse alle condizioni di violenza maschile sulle donne. “P.P.R. Promuovere, potenziare, rafforzare”, realizzato dalla Casa Rifugio “Mondo Rosa” del Centro calabrese di solidarietà Ets, e finanziato dalla Regione Calabria procede a grandi passi verso la conclusione: nel corso degli ultimi 12 mesi è articolato in una serie di azioni a partire dal rafforzamento dei servizi della Casa Rifugio prima di tutto attraverso la consulenza psicologica, che mira a facilitare quei cambiamenti a livello emotivo e comportamentale che vanno nella direzione di una crescente capacità di tutelare la sicurezza e la libertà propria e degli eventuali figli.

L’intento del Centro calabrese di solidarietà Ets è stato quello di scardinare il senso di colpa e la paura di reagire, e quindi, liberarsi procedendo ad analizzare gli episodi di violenza subìti, rielaborando il trauma e ricostruendo l’andamento della violenza nel tempo, in termini di frequenza ed intensità, per mostrare alla donna la tendenza all’aggravamento.

Tra le attività svolte, anche quelle finalizzate ad analizzare le strategie che la donna ha tentato nel tempo per arrestare la violenza, rinforzando la sua abilità di problem solving e valorizzandola al fine di fronteggiare le sfide del dopo separazione; supportare la donna nella riacquisizione della propria dignità personale, eliminando eventuali sensi di colpa e attivando la sua motivazione al cambiamento.

Sicuramente, spicca l’azione di sostegno sociale: questa attività si è basata sull’affiancamento alle donne della Casa Rifugio, nella ricerca, mappatura e condivisione di informazioni reperibili in rete ed il successivo accompagnamento presso gli organismi competenti e specializzati nel settore socio-assistenziale (Regione, Comuni e Assessorati alle politiche sociali, Centri per l’Impiego). C’è stato anche il sostegno ed accompagnamento per minori vittime di violenza assistita attraverso interventi di sostegno emotivo e scolastico (Accompagnamento alle iniziative sportive, ludiche, educative, culturali e di socializzazione presenti sul territorio).

All’interno del progetto sono stati realizzati anche diversi momenti di animazione da parte dell’Associazione “Bibbidi Bobbidi Boo il Sogno diventa realtà” attraverso la creazione di momenti di conforto e svago, per incentivare la voglia di giocare, ridere, pensare con feste con balli, giochi, mago, teatrino, favola in costume, manipolazione palloncini; ma anche laboratori impara a decorare con i palloncini.

Il punto di forza del progetto resta la competenza del personale di “Mondo Rosa” impiegato nell’ascoltare e raccogliere, nel lavoro con le donne che subiscono violenza e maltrattamenti, le difficoltà a nominare i propri vissuti, le disparità relazionali ricorrenti, le risposte ricevute dalle proprie reti informali e formali.

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