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Quali sono i giocatori italiani che potrebbero essere i protagonisti della prossima Serie A?

La prossima stagione di Serie A si preannuncia ricca di stelle nascenti pronte a brillare. Vediamo da vicino alcuni dei giovani talenti italiani che potrebbero lasciare il segno.

 

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Andrea Colpani (Centrocampista offensivo, Monza, 25 anni)

A 25 anni, Colpani ha già dimostrato di poter trascinare una squadra, guidando il Monza dalla Serie B alla massima serie, ben figurando anche in Serie A. La sua visione di gioco è eccezionale, bravo sia a trovare spazi per sé che a servire assist deliziosi ai compagni. Con la sua tecnica sopraffina, potrebbe diventare un incubo per le difese avversarie.

Nicolò Miretti (Centrocampista, Juventus, 21 anni)

Prodotto del vivaio bianconero, Miretti ha già assaggiato l’aria della Serie A e della Nazionale. Centrocampista duttile, può ricoprire diverse zone del campo. La sua grinta e la sua intelligenza tattica lo rendono un vero recupera palloni, mentre la sua abilità nell’inserirsi in avanti lo rende pericoloso anche in zona offensiva. Sarà interessante vedere come si adatterà alle responsabilità in una squadra che punta costantemente al titolo.

Alessandro Buongiorno (Difensore centrale, Torino, 25 anni)

Stabile e affidabile, Buongiorno è già uno dei migliori braccetti sinistri del campionato. Solido in marcatura, legge bene le traiettorie degli avversari e non si fa trovare impreparato. Ma non è solo difensore: le sue scorribande sulla fascia e i suoi cross precisi possono diventare un’arma letale per il Torino. Con la sua esperienza e leadership, potrà essere una guida preziosa per i compagni più giovani.

Giorgio Scalvini (Difensore centrale, Atalanta, 21 anni)

A soli 20 anni, Scalvini era già titolare inamovibile nella Dea. La sua maturità in campo è sorprendente, bravo sia nel marcare gli attaccanti avversari che nel far ripartire l’azione. Dominante nei duelli aerei, è un vero muro difensivo per l’Atalanta. Sarà fondamentale per la squadra continuare a puntare su un gioco aggressivo e offensivo.

Michael Ijemuan Folorunsho (Centrocampista, Verona, 26 anni)

Folorunsho ha già dimostrato di essere un ottimo giocatore in Serie B con 8 reti in appena 27 prescenze. Quest’anno ha vissuto una stagione che lo ha messo in luce in Serie A, prendendo per mano un Verona disastrato. La sua fisicità e le sue abilità offensive gli hanno garantito un bottino di 5 gol alla sua prima stagione di Serie A.

Michael Kayode (Terzino destro, Fiorentina, 19 anni)

Lanciato a 18 anni da Vincenzo Italiano, Kayode ha messo a disposizione la sua fisicità e velocità sulla fascia destra. Ha risposto fornendo alcune buone prove, e prendendosi la titolarità in una squadra che è andata in fondo alla coppa europea che ha disputato. Ci aspettiamo che diverrà un punto fermo della Nazionale Italiana dei prossimi anni.

Altri talenti

La stagione 2023/2024 di Serie A ha visto la presenza anche di alcuni ottimi talenti delle cantere italiane, non solo quelli di cui abbiamo parlato.

 

Ad esempio, Matteo Ruggeri (classe 2002), dell’Atalanta, è stato un punto fermo della corsia sinistra di una squadra che a sorpresa ha sollevato l’Europa League. Matteo Cancellieri (classe 2002), della Lazio in prestito all’Empoli, ha dato una grande mano alla salvezza dei toscani, portando a casa 4 gol e 3 assist. Ha avuto un grande impatto soprattutto nella partita che ha dato all’Empoli la salvezza, con un gol ed un assist.

Un futuro pieno di stelle

Il futuro, ed in alcuni casi anche il presente, della Nazionale Italiana sembra splendere di stelle luminosissime. I ragazzi di cui abbiamo parlato dovranno sapersi far trovare pronti, nella prossima stagione di Serie A, per confermare quanto di buono fatto vedere quest’anno.

 

Se riusciranno a non sedersi sugli allori, ed a continuare a lavorare a testa bassa, il loro talento potrà sbocciare ancora di più, diventando punti fermi del nuovo corso della Nazionale Italiana di Spalletti. Il futuro è nelle loro mani.

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