Maria Pia Funaro, candidata alle elezioni europee dei prossimi 8 e 9 giugno, con Alleanza Verdi Sinistra nella circoscrizione Sud (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise e Puglia), lancia le sue proposte per combattere la povertà e il lavoro precario. “La lotta contro le diseguaglianze deve essere la priorità della politica, sia a livello regionale, nazionale ed europeo. È inaccettabile – prosegue Funaro – che nel 2024 ci siano ancora persone con salari inadeguati, senza il diritto alla casa, al cibo e all’acqua e costrette a vivere in condizioni di estrema povertà. Dobbiamo agire ora per costruire un’Europa più giusta e solidale”, ha dichiarato Funaro.
Le proposte principali dell’Alleanza Verdi Sinistra in materia di welfare, lavoro e politiche sociali sono:
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Salario minimo europeo: introduzione di un salario minimo europeo per garantire condizioni di vita dignitose a tutti i lavoratori dell’Unione Europea.
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Abolizione del Jobs Act e ripristino del diritto alla reintegrazione nel posto di lavoro in caso di licenziamento illegittimo come proposto dal referendum della CGIL.
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Adeguamento dei salari all’inflazione: indicizzazione dei salari e delle misure di supporto al reddito all’inflazione, per proteggere il potere d’acquisto delle famiglie.
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Rafforzamento delle politiche di inclusione e dei servizi sociali: potenziare le politiche di welfare e i servizi sociali a livello territoriale, includendo percorsi di formazione per l’inserimento nel mercato del lavoro, garantendo una rete di protezione sociale robusta.
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Abolizione degli stage non retribuiti: Proposta di abolire gli stage non retribuiti in tutta l’Unione Europea, per garantire che ogni lavoro svolto dai giovani sia adeguatamente riconosciuto e remunerato.
Maria Pia Funaro accoglie inoltre con favore il documento pubblicato dall’Alleanza contro la Povertà, che richiama l’attenzione su temi cruciali come l’inclusione sociale, la riduzione delle disuguaglianze e l’accesso ai servizi essenziali. Il testo chiede un impegno concreto ai candidati alle elezioni europee per armonizzare le politiche di contrasto alla povertà nei Paesi membri, rafforzare le reti di sicurezza sociale, e promuovere l’accesso ai beni essenziali come casa, cibo, acqua ed energia.
Nei giorni scorsi, inoltre, Funaro ha firmato i quattro referendum abrogativi sul Jobs Act, i licenziamenti illegittimi e la precarietà del lavoro, presentati dalla CGIL e già sottoscritti da oltre 300mila cittadini.
“Il nostro impegno – conclude Maria Pia Funaro – è di lavorare per un’Europa che metta le persone al centro e combatta le disuguaglianze e il lavoro precario. Invito tutti i cittadini a partecipare alle elezioni europee per sostenere la nostra visione per un futuro più equo e solidale”.