Sabato scorso la via Marina bassa di Reggio Calabria è stata invasa da un’onda blu di giovanissimi volontari che insieme a Plastic Free si sono presi cura della spiaggia per lanciare un messaggio in difesa del Pianeta.
L’associazione Plastic Free, in collaborazione con British School, ha riunito settanta giovani per un evento di pulizia e sensibilizzazione ambientale che ha coinvolto la Via Marina bassa e la spiaggia, riuscendo a rimuovere in totale 470 chili di rifiuti dall’ambiente: plastica, indifferenziato e mozziconi di sigaretta hanno costituito la maggior parte del bottino della giornata.
Insieme a Plastic Free e British School, erano presenti anche le parrocchie del Sacro Cuore e del Soccorso, con l’azione cattolica.
“Un messaggio di cambiamento che passa attraverso la testimonianza dei ragazzi”, commentano i referenti reggini organizzatori dell’evento: Serena Pensabene, Ludovica Monteleone e Giovanni Mannuzza.
“Abbiamo dimostrato che i giovani hanno a cuore il proprio futuro e che vogliono impegnarsi per renderlo migliore, iniziando dal luogo in cui vivono”, continuano i referenti.
Un successo, insomma, l’evento che inaugura un giugno pieno di appuntamenti per Plastic Free in centro città.
Fervono i preparativi per il prossimo grande evento che sarà il 16 giugno alla Foce del Calopinace, in occasione della tappa reggina del progetto “Wind of Change”: il giro d’Italia in kayak e in van di Leone Ortega e Giacomo Arrighini, in collaborazione con Plastic Free, nato con l’obiettivo di sensibilizzare sull’inquinamento dei mari e sui pericoli per l’ambiente e le creature marine derivanti dall’abbandono illecito di rifiuti.