“Scegli tu il futuro della tua città”.
È lo slogan con cui il Comitato. Per la Città Policentrica (che con altri Comitati dell’area urbana cosentina si batte contro la fusione autoritaria di Cosenza, Rende e Castrolibero) avvia sabato 11 maggio in Piazza Carratelli, la raccolta delle firme sulla proposta di legge di iniziativa popolare in materia di referendum regionale.
In vista dei “banchetti” per la raccolta delle firme, che si terranno a Cosenza ogni sabato e domenica nelle prossime settimane, il CPCP ha realizzato una locandina intitolata “Occhiuto 2017, Occhiuto 2024. Quale dei due dice il vero?”.
Nella locandina si ricorda che sette anni fa l’attuale Presidente della Regione si atteggiava a “campione di democrazia” sostenendo le ragioni di Spezzano Piccolo, i cui cittadini nel referendum bocciarono la fusione in Casali del Manco.
Viceversa, oggi assume le vesti di “campione antidemocratico” sostenendo il colpo di mano della fusione Cosenza, Rende, Castrolibero, fusione che dovrebbe poi essere sancita da un referendum uguale a quello da lui contestato nel 2017, per di più peggiorato perché elimina dalla procedura di consultazione i Consigli Comunali.
Contro questa eventualità il CPCP, insieme ai Comitati di Rende e Castrolibero, ha presentato la proposta di legge regionale di iniziativa popolare, su cui raccoglie le firme.
Essa mira a restituire sovranità ai Comuni modificando la normativa sul conteggio dei voti: non più un conteggio cumulativo (come quello che ha costretto Spezzano Piccolo alla fusione in Casali del Manco) ma per singolo Comune.
Questi gli orari dei primi “banchetti” in Piazza Carratelli:
Sabato 11 maggio, ore 10,00-13 ,00 e ore 17,00-20.00
Domenica 12 maggio, ore10,00-13 ,00 e ore 17,00-20.00
Comitato Città Policentrica: raccolta firme sabato e domenica a Cosenza e locandina su “i due Occhiuto”
- Tags
- Dai Territori