Ha avuto inizio già lo scorso febbraio il percorso di #CalabriaInCampus2024, il campus della legalità promosso ed organizzato dalla Fondazione Antonino Scopelliti che ha visto protagonisti, quest’anno, gli studenti del Liceo Mazzini di Locri, dell’IIS Severi di Gioia Tauro e dell’Università della Tuscia di Viterbo, e che si è svolto in collaborazione con il Festival Letteratura e Diritto di Palmi.
Come per le edizioni passate, anche quest’anno #CalabriaInCampus torna con le attività sul territorio, coinvolgendo i ragazzi in percorsi di comprensione del valore del rispetto dell’altro, delle opportunità e dei rischi dell’Intelligenza artificiale e della lotta al bullismo e cyberbullismo.
La prima fase del Campus ha previsto diversi incontri ed è stata dedicata a far padroneggiare agli studenti le tecniche del debate, una metodologia che consiste nel confronto fra due squadre di studenti che sostengono e controbattono un argomento, ponendosi in una posizione pro o contro.
La fase successiva ha avuto luogo mercoledì 17 aprile presso l’Aula Magna dell’IIS Severi di Gioia Tauro, durante le tappe “on the road/school” del Festival, ed ha permesso ai ragazzi di mettere in campo le proprie abilità, confrontandosi nella competizione finale di debate sul topic “L’intelligenza artificiale deve sostituire l’uomo nell’interpretazione del diritto”.
“Abbiamo subito aderito alla proposta progettuale della Fondazione Antonino Scopelliti – hanno dichiarato i dirigenti dei due Istituti superiori, Fortunato Praticò e Francesco Sacco – riconoscendo le ricadute che tali attività didattiche avrebbero avuto, in termini di competenze acquisite, per i nostri allievi”.
Il tema scelto per il debate ha rappresentato il diretto legame con la terza fase del Campus, che ha visto l’incardinamento delle attività al Festival Letteratura e Diritto: gli studenti hanno infatti preso parte alla sessione inaugurale del Festival al Teatro Manfroce e successivamente al processo simulato, svolto nell’Aula Bunker del Tribunale Penale di Palmi, intitolata al magistrato Antonino Scopelliti.
L’edizione 2024 di #CalabriaInCampus si concluderà sabato 20 aprile, con la partecipazione degli studenti alla sessione che si svolgerà presso la sala conferenze Diges di Palazzo Sarlo, a Reggio Calabria.
“Il Campus ideato dalla Fondazione ha l’obiettivo di far incontrare e confrontare studenti provenienti da diverse realtà territoriali e che appartengono ad ordini di istruzione diversi, affinché si realizzi quello scambio di idee che si traduce in opportunità di crescita per i ragazzi – dichiara Rosanna Scopelliti, presidente della Fondazione intitolata al padre – la nostra idea di valorizzazione del territorio non riguarda soltanto le bellezze paesaggistiche, ma la formazione di menti aperte e ricettive, che possano raccontare le esperienze positive legate alla nostra Calabria”