S’intitola “I Vini e gli Extravergini della Calabria – La Guida dei sommelier AIS – Wines and extravirgin olive oils of Calabria” edita da Rubbettino ed è la nuova e più completa guida per raccontare al mondo (con i testi anche in inglese) i vini e gli olî extravergini della regione italiana che vuol farsi conoscere con le sue straordinarie eccellenze enogastronomiche.
Il volume, rilegato ma tascabile, di 256 pagine fresco di stampa è stato presentato allo stand 12, la “cittadella” calabrese del 56° Vinitaly, a sommelier, giornalisti, produttori di vini e di extravergini, professionisti e semplici appassionati “winelovers”.
L’evento veronese – un’anteprima della prossima presentazione in Calabria – ha registrato la presenza e l’intervento del presidente di AIS Italia, Sandro Camilli e un saluto “di apprezzamento e incoraggiamento” dell’assessore all’agricoltura della Regione Calabria, Gianluca Gallo che ha definito la guida dell’AIS “uno strumento importante che contribuisce ad accompagnare e valorizzare il processo di crescita del mondo del vino calabrese e l’affermazione del grande patrimonio rappresentato dagli extravergini”.
Insieme ad Antonio Fusco, Presidente AIS Calabria, Maria Rosaria Romano, coordinatrice della Guida, Gianfranco Manfredi, giornalista e vice–Presidente dei sommelier AIS Calabria e curatore della sezione dedicata agli extravergini, è intervenuto Sandro Camilli, presidente di AIS Italia che ha sottolineato “il valore di una guida, agile e completa, edita da un editore locale ma dal prestigio nazionale qual è Rubbettino, che i sommelier dell’AIS Calabria hanno realizzato completamente in proprio per fornire uno strumento ‘di lavoro’ ai produttori dei vini e degli extravergini calabresi che si stanno facendo sempre più conoscere e apprezzare per la qualità dei loro prodotti”.
“I Vini e gli Extravergini della Calabria”, è una guida unica nel suo genere. A cominciare dai numeri (che non hanno eguali in regione): 62 cantine e 46 produttori di extravergini, più di 390 i vini degustati (rigorosamente “alla cieca”), di questi 180 sono quelli segnalati e 62 i vini recensiti. Per ciascuna cantina c’è il racconto dell’azienda, dei vigneti e dei vini ma anche degli uomini e delle donne che li realizzano, le tecniche e le varietà d’uva utilizzate, le consulenze enologiche e agronomiche, le possibilità di visite in azienda e di acquisto diretto dei prodotti.
E non basta: il volume propone 108 abbinamenti con piatti e preparazioni gastronomiche, sia per i vini che per gli extravergini e 62 indicazioni di ristoranti, trattorie e wine–bar ubicati nei paraggi delle aziende vinicole.
È una Guida locale, fortemente radicata, ma ben attrezzata per parlare al mondo, grazie ai testi in inglese di tutte le descrizioni delle aziende vinicole e olivicole, ma anche alle mappe, ai codici QR e ai suggerimenti di ristoranti affermati e di nuove sicure promesse.