«A nome dell’Amministrazione comunale esprimo solidarietà e vicinanza a Padre Ansalone e all’intera comunità parrocchiale di Santa Maria ad Nives per l’atto vandalico subito la scorsa notte».
Queste le parole della vicesindaco di Corigliano-Rossano, Maria Salimbeni, dopo l’atto incendiario che ha vista coinvolta l’automobile del parroco di Schiavonea, andata a fuoco nella notte fra lunedì e martedì scorso.
«Il dramma dell’emarginazione e della disperazione, che ha condotto al gesto incendiario ai danni dell’auto di Padre Ansalone, è il dramma di un territorio in cui come Ente Comunale stiamo cercando di dare risposte ma con mezzi a volte insufficienti. Chi fa solidarietà, come i Padri Redentoristi di Schiavonea e come tantissime realtà del Terzo Settore che operano sul territorio, ha tutto il nostro appoggio e sa che può trovare nel nostro Comune un interlocutore costante in grado di offrire quanto più supporto possibile. La lotta alle disuguaglianze, all’emarginazione e alla povertà è una lotta che ci vede coinvolti in prima fila, ma lo Stato deve fornirci di mezzi più adeguati per poterla vincere».