“Ai sensi dell’art. 252 del citato decreto legislativo n. 267/2000, e’ stata nominata, la commissione straordinaria di liquidazione del Comune di Cosenza, con decreto del Presidente della Repubblica del 31 gennaio 2020, la commissione straordinaria di liquidazione, nelle persone del dott. Francescopaolo Di Menna, del dott. Rosario Fusaro e del dott. Francesco Giordano, per l’amministrazione della gestione e dell’indebitamento pregresso e per l’adozione di tutti provvedimenti per l’estinzione dei debiti del predetto comune, con decreto del Presidente della Repubblica del 26 gennaio 2022, a seguito delle dimissioni del Dott. Francesco Giordano, è stata nominata la Dottoressa Adele Sauro. Nonostante l’istanza di ammissione alla massa passiva del Consorzio Valle Crati, presentata il 28/02/2020 e la lettera di sollecito del 02/02/2023 e del 5 ottobre 2023 i crediti relativi ai servizi pubblici essenziali, sono ancora in fase di istruttoria (SIC!!!). Cosi chiarisce la commissione “Nel ribadire quanto sopra, si fa presente che l’avvenuta presentazione dell’istanza in tempi immediatamente prossimi all’avvio della procedura di risanamento non comporta, per quanto previsto nelle citate delibere, l’automatica precedenza nella correlata attività di vaglio da parte di questa commissione, che deve necessariamente attendere il completamento dell’istruttoria da parte degli uffici comunali ai quali l’ìstanza è stata tempestivamente trasmessa. Non ci resta che prendere atto che da quattro anni gli uffici comunali competenti non hanno ancora compiuto l’istruttoria. Ci auguriamo che il Ministro dell’Interno, la procura regionale della Corte dei conti e la procura della repubblica presso il tribunale di Cosenza, adottino i relativi provvedimenti consequenziali. Riteniamo che il Sindaco di Cosenza che sovraintende al corretto funzionamento degli uffici, ci fornisca i chiarimenti necessari”.
Lo dichiara il presidente del Consorzio Valle Crati, Maximiliano Granata.