“L’illusione è la gramigna più tenace della coscienza collettiva: la storia insegna, ma non ha scolari” - Antonio Gramsci
HomeCalabriaReggio CalabriaL'ex assessore Raso elogia l'attività di Cannizzaro: "Finalmente Reggio torna a pensare...

L’ex assessore Raso elogia l’attività di Cannizzaro: “Finalmente Reggio torna a pensare in grande”

“Finalmente Reggio Calabria, la nostra amata Reggio, torna a pensare in grande, per spingere oltre l’orizzonte fosco al quale, da un decennio, l’ha costretta una maggioranza di centrosinistra composta da soggetti che della loro mediocrità hanno, invece, fatto una ragione di vita. Ed è innegabile che i raggi di sole della speranza fattasi certezza si sono nuovamente affacciati sulla nostra città grazie all’abnegazione ed al lavoro senza tregua dell’onorevole Francesco Cannizzaro”.

A tracciare un bilancio dei benefici prodotti al territorio calabrese tutto dall’azione politica del Deputato di Forza Italia, nonché Coordinatore regionale e vice capogruppo alla Camera dei Deputati del Gruppo “azzurro” è il già assessore comunale Michele Raso. L’ex amministratore reggino, osservando, anche in prospettiva futura, gli effetti derivanti dallo sbarco di Ryanair a Reggio Calabria, tratteggia un’analisi a tutto tondo che coinvolge anche gli altri provvedimenti di cui si è reso autore il parlamentare di Forza Italia: “Creare collegamenti stabili con Barcellona, Berlino, Manchester, Marsiglia, Tirana, Bologna, Torino, Venezia, in aggiunta ai voli ITA Airways da e per Milano e Roma, mette, una volta per tutte, lo scalo reggino nelle condizioni di essere definito tale, nelle condizioni di essere un terminale turistico ed un punto di connessione efficace con l’Europa. Una svolta dai risvolti straordinari per quello che potrà derivarne in termini economici, sociali e culturali per il nostro territorio che, è bene non dimenticarlo mai, occupa geograficamente una posizione strategica nel quadrante euromediterraneo. Anche quando ai più sembrava utopia al punto da denigrarne l’operato costante ed ostinato, l’onorevole Cannizzaro, a testa bassa e con lucidità visionaria, si è battuto concretamente per i lavori di ammodernamento del ’Tito Minniti’. Lo ha fatto, mettendoci la faccia, la dedizione e la firma su un emendamento valso 25 milioni. Aveva detto che quello sarebbe stato solo l’avvio di un processo di sviluppo inarrestabile e così è stato”.

Raso elogia, a tal proposito, la concretezza, autentica e leale, messa sul tavolo dal presidente della Regione, Roberto Occhiuto, che: “Senza mai cedere alla tentazione di gettare la spugna di fronte alle critiche ottuse degli attuali amministratori locali, ha, con caparbietà ed acume politico, intravisto e poi difeso a spada tratta le potenzialità inespresse dell’aeroporto dello Stretto. Agendo di concerto, Cannizzaro ed Occhiuto hanno compiuto un vero e proprio capolavoro che ha zittito incapaci e scettici. Il risultato adesso è sotto gli occhi di tutti, Reggio Calabria è diventata base Ryanair, un esito inimmaginabile se solo le sorti dello scalo fossero ancora state nelle mani molli ed inconsistenti del centrosinistra locale”.

“Per rendere ulteriore merito all’attività dell’onorevole Cannizzaro, peraltro, non serve andare molto indietro nel tempo: a titolo esemplificativo, è sufficiente – argomenta l’ex assessore Raso – osservare quanto di buono egli ha prodotto nelle ultime settimane. Due gli emendamenti al Decreto Milleproroghe che si sono rivelati un patrimonio per le sorti dei lavoratori precari di Azienda Calabria Lavoro, di Arpal Calabria, dei tirocinanti di inclusione sociali. Passi avanti di indicibile importanza in una terra come la nostra che sul lavoro, buono e stabile, deve fondare le basi per un riscatto troppo spesso annunciato e mai attuato”.

“Reggio Calabria – chiosa l’esponente di centrodestra – ha una enorme necessità, ben più di altre città, a causa dei maltrattamenti subiti dalle due Amministrazioni locali, Comune e Città Metropolitana, di rappresentanti politici pragmatici e solidi come l’onorevole Cannizzaro. Lui, non coloro che la calpestano quotidianamente con l’indifferenza e l’inettitudine tipiche degli arruffoni inconcludenti, costituisce il punto di riferimento tangibile e positivo della stragrande maggioranza dei reggini non rimasti schiacciati dalle tante delusioni inflitte da un centrosinistra ormai giunto all’ultimo anno di catastrofi procurate alla città”.

 

Articoli Correlati