Chiederò al presidente Occhiuto, in qualità di commissario straordinario alla sanità della Calabria,, di emanare una circolare per far si che le aziende sanitarie e ospedaliere calabresi si costituiscano parte civile in favore dei medici aggrediti.
Lo afferma l’on Alfredo Antoniozzi vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.
Non è pensabile che si assista a queste cose – prosegue Antoniozzi.
Se un medico si comporta in maniera scorretta è giusto e doveroso denunciarne i comportamenti in maniera civile e la Regione ha attivato un monitoraggio in questa direzione.
È assurdo anche che molte di queste persone responsabili di aggressioni se la cavino con impunità.
Si arriva a ricoverare, com’è accaduto a Pescara, un uomo che sotto effetto di cocaina aveva rotto il femore a un medico invece di arrestarlo.
Attraverso artifizi di disturbi di personalità e antisociali – aggiunge Antoniozzi – queste persone ne escono impunite.
Eminenti psichiatri come Giuseppe Nicolò, curatore del nuovo Dsm, Antonio Semerari, Donatella Marazziti, Stefano Castagnoli, Andrea Balbi, Gianni Giuli, Pietro Ciliberti, mi hanno confermato che avere un disturbo di personalità o un disturbo bipolare senza manifestazioni psicotiche, non significa affatto essere folli.
Non lo è nemmeno chi ha un disturbo dell’umore con transizioni psicotiche momentanee.
Dobbiamo difendere i nostri medici – conclude Antoniozzi – e sono certo che sia il presidente Occhiuto che il ministro Schillaci sapranno agire di conseguenza.