Un trattino tra la violenza e l’autodeterminarsi: con lo slogan “R-esistiamo”, parte la campagna di sostegno alle attività del CAV “R. Lanzino” di Cosenza.
In vista dell’otto marzo, sì è pensato di superare lo stereotipo della mimosa quale simbolo di un’epoca storica che rivendicava pari diritti.
Nonostante le conquiste ottenute in termini sociali, economici e politici, la strada verso la piena parità è ancora lunga.
Per questo motivo – si legge in un comunicato stampa del CAV – abbiamo scelto il cactus: respingente, resistente, perseverante e capace di rifiorire. Come le donne che respingono la violenza, con caparbietà e coraggio resistono, intraprendono il loro percorso di riappropriazione del sé e, finalmente, rifioriscono.
Sono le vittime che accogliamo nel nostro centro e che, come il cactus, hanno bisogno di sostegno da parte di tutti noi.
Soprattutto in vista della Giornata internazionale delle donne, va ribadito come i principi di uguaglianza debbano essere incentivati innanzitutto dalle istituzioni e da politiche volte all’abbattimento delle gerarchie imposte dalla cultura patriarcale.
L’inadeguatezza di un welfare che non fa che aumentare la differenza tra classi sociali, acuisce l’impossibilità per le donne di conciliare i tempi di cura e lavoro. Si allarga così il divario sociale tra generi invece di far posto a misure più incisive e meno familistiche che incentivino politiche in grado di offrire una educazione alle differenze, percorsi di emancipazione delle donne, un sistemico sostegno ai centri antiviolenza e alle attività di supporto al percorso di fuoriuscita dalla violenza delle vittime.
La campagna “R-esistiamo” del CAV “R. Lanzino” è , perciò, linfa vitale, goccia capace di dissetare il cactus per vederlo rifiorire.
L’invito è, dunque, quello di sostenere le nostre attività attraverso l’acquisto simbolico di questa piantina resistente.
Auspichiamo che, gli esercizi commerciali, i cittadini, le associazioni aderiscano a questa campagna con l’acquisto dei nostri cactus.
Basterà contattare il CAV alla mail: centroantiviolenzalanzino@gmail.com.
Sosteniamo i centri antiviolenza, sosteniamo le vittime affinché si possano riappropriare della propria libertà!