Si è tenuto al Centro Polifunzionale Comunale “Prof. G. Scopelliti” a Campo Calabro, il 26 gennaio scorso un Consiglio Comunale aperto di straordinaria importanza, dove sindaci, amministratori locali e rappresentanti del mondo associativo si sono uniti per discutere dell’Attraversamento stabile dello Stretto di Messina.
Ad arricchire la discussione sulla tematica sono stati gli interventi propositivi dei consiglieri di minoranza Rocco Messineo e Giovanni Richichi, i quali hanno presentato una visione ampia e condivisa riguardo alla realizzazione del Ponte sullo Stretto. Entrambi hanno sottolineato l’importanza di affrontare la questione con coraggio, considerando gli aspetti cruciali di sostenibilità ambientale e tutela del territorio.
Richichi ha enfatizzato che il dialogo e la collaborazione tra tutte le Amministrazioni Comunali, città metropolitana sono essenziali per la pianificazione territoriale, superando campanilismi e adottando politiche unitarie, ribadendo che La sostenibilità ambientale e la tutela del territorio comportano anche rischi da affrontare che la classe politica e dirigente deve avere il coraggio di intraprendere pertanto Le Amministrazioni Comunali tutte, nessuna esclusa, devono unire le forze e gli sforzi attraverso un’unica voce ed unico obiettivo : agevolare e governare la costruzione del Ponte sullo Stretto.
Messineo ha ampliato la prospettiva analizzando non solo gli aspetti strutturali del Ponte, ma anche le potenziali ricadute occupazionali. Ha evidenziato la fuga dei giovani calabresi in cerca di lavoro e ha visto nel Ponte una speranza importante e un’opportunità per invertire questa tendenza, aprendo, con la possibile realizzazione dell’opera, nuove porte, grazie allo sviluppo turistico, infrastrutturale ci possono essere positive risvolte occupazionali per il Sud Italia e soprattutto la Calabria.
Entrambi i consiglieri hanno proposto la creazione di un comitato con competenze tecniche e scientifiche per approfondire l’aggiornamento del progetto del Ponte, studiando tutte le implicazioni sul territorio di Campo Calabro, inclusi gli aspetti legati agli espropri e alle questioni coinvolgenti i cittadini.
Proposta questa prontamente sposata dal sindaco che ha saputo cogliere lo spirito propositivo dei consiglieri.
In conclusione, la richiesta degli amministratori è chiara: l’abbiamo richiesto fin dall’ottobre scorso quando con un’interpellanza al sindaco e al presidente del consiglio abbiamo chiesto di trattare la tematica oggi ribadiamo che è necessario agire con tempestività per dotare il Consiglio Comunale e la comunità di Campo Calabro di uno strumento che possa garantire un’analisi approfondita delle sfide e opportunità legate al Ponte sullo Stretto. Non è possibile affrontare la tematica ponte in maniera individuale è necessaria una sinergia ed una informazione totale rispetto ad eventuali future iniziative, Il futuro di Campo Calabro, come sottolineato dai consiglieri, è intrinsecamente legato a questa impresa, che potrebbe rappresentare la chiave per spezzare le catene dell’emigrazione forzata e aprire le porte a una nuova era di sviluppo e opportunità.