Insieme per la legalità, perché le idee di chi ha speso la propria vita per realizzare un futuro migliore, una società libera e democratica, continuino a camminare sulle gambe delle giovani generazioni. Questo lo spirito del “Concerto per la Legalità”, in scena ieri sera al Teatro “Francesco Cilea”, promosso dall’amministrazione comunale della Città di Reggio Calabria in collaborazione con il Comando di Polizia Municipale, gli istituti a indirizzo musicale e l’Orchestra scolastica comunale del Teatro Cilea”, di cui l’Istituto Comprensivo “Catanoso- De Gasperi” è capofila in rete con gli Istituti “Orazio Lazzarino” di Gallico, “Radice- Alighieri” di Catona, “Corrado Alvaro – Giudice Scopelliti”, “Carducci- Da Feltre” e anche con il Liceo Statale “T. Gulli” a indirizzo Musicale.
«Un progetto musicale ambizioso che la pandemia ha temporaneamente arrestato, rendendoci ancor più desiderosi di godere di questi momenti di alta espressione artistica, il giusto coronamento per i nostri brillanti studenti dell’indirizzo musicale che scelgono di svolgere queste attività aggiuntive rispetto al curricolo ordinario degli studi, dedicandosi alla pratica strumentale con passione, sapientemente guidati dai docenti specialisti di strumento musicale delle scuole reggine, che ringrazio di vero cuore per le emozioni che ci hanno regalato. Un plauso al comune di Reggio Calabria, nella persona dell’assessore Lucia Nucera per aver fortemente voluto questo evento nel teatro cittadino» ha dichiarato il Prof. Marco Geria, dirigente dell’Istituto Comprensivo “Catanoso- De Gasperi”.
La manifestazione, cui hanno preso parte anche il coro dell’Istituto Comprensivo De Amicis – Bolani che ha eseguito l’Inno Nazionale, l’orchestra di flauti dolci “Pirandello” dell’Istituto Comprensivo Falcomatà -Archi, e la performance teatrale dell’Istituto Comprensivo Telesio -Montalbetti, è lo step finale delle iniziative promosse dall’Amministrazione comunale per le celebrazioni del trentennale della strage di Capaci e di Via D’Amelio, organizzate in sinergia con le associazioni antimafia del Territorio. Un grande ritorno quello dell’Orchestra scolastica comunale del Teatro Cilea e dei suoi giovanissimi e talentuosi componenti, che in brevissimo tempo sono stati in grado di preparare grazie al supporto e alla professionalità dei propri docenti di strumento musicale un repertorio da brividi.
Magia siglata dai ragazzi dell’ensemble, capitanati dalla perizia del Maestro Roberto Caridi, sulle note di grandi classici come “What a Wonderful World” di Louis Armstrong, con il contributo dei solisti Filippo Aricò, trombone, e di Emanuel Spanò, tromba o “Il cielo in una stanza” di Gino Paoli, intonata dalla prodigiosa Irene Sottilotta, di soli 11 anni. Un viaggio ritmico proseguito con brani come “Robin Hood”, “Gladiators”, “Havana “ e “L’ultimo dei Mohicani”, passando anche per le atmosfere sognanti de “La vita è bella” e dell’inno ucraino, un omaggio significativo in questo preciso momento storico e un incoraggiamento solidale per tutti gli studenti costretti ad abbandonare il proprio Paese, che sono stati accolti nelle nostre scuole. Sorprendente successo raggiunto dai giovani della Città dello Stretto, una meritata vittoria messa in campo dalla passione e dalla dedizione, che ha deliziato i presenti, a dimostrazione di quanto, come diceva Benigni, “le parole non contano, conta la musica”.