«E’ tutto pronto per il Gran Concerto di Capodanno che, come consuetudine, riempie di gioia e di musica il primo gennaio dei reggini al teatro comunale. Grazie al coro lirico ed all’orchestra “Cilea”, diretti dai maestri Bruno e Alessandro Tirotta, si vivranno momenti di incantevole magia».
Il consigliere metropolitano delegato alla Cultura, Filippo Quartuccio, presenta l’evento organizzato dalla Città Metropolitana, in collaborazione con SviProRe ed il Comune di Reggio Calabria, per celebrare l’arrivo del 2024.
«Musiche senza tempo – ha spiegato Quartuccio – allieteranno il primo gennaio dei reggini con melodie di Ravel, Verdi, Suppè, Strauss, Mascagni, Bizet e Puccini».
Il sipario del Teatro “Francesco Cilea” si aprirà alle ore 18, con l’ingresso gratuito che potrà essere ritirato direttamente al botteghino del teatro nelle giornate di venerdì 29 dicembre, dalle ore 17 alle 19, e domenica 31 dicembre, dalle 10 alle 12.
«Sarà una grande festa – ha detto il consigliere metropolitano – vissuta all’insegna dell’eccellenza musicale. Il programma proposto dal coro lirico e dall’orchestra “Cilea”, infatti, unisce il repertorio tradizionale a motivi raffinati e ricercati. Un appuntamento unico e imperdibile pronto a confermare i successi delle edizioni precedenti e la bontà del percorso intrapreso nel promuovere la lirica quale elemento popolare, capace di unire la comunità in un insieme di emozioni e suggestioni».
«Lo facciamo – ha ribadito – puntando sulle nostre eccellenze, sui nostri ragazzi e le nostre ragazze che rappresentano il cuore pulsante dell’orchestra e del coro lirico “Cilea”». «Una scelta precisa», ha sottolineato il consigliere delegato ricordando «l’importanza di valorizzare le tante realtà musicali del territorio».
«Oggi – ha continuato Quartuccio – i giovani possono esprimere passione e bravura nel tempio della cultura reggina per eccellenza: il teatro “Francesco Cilea”, infatti, è tornato ad essere un vero e proprio punto di riferimento per l’estro e la creatività dei nostri talenti».
«Ed è davvero entusiasmante – ha proseguito il consigliere – riscontrare come la musica lirica ed il belcanto continuino a suscitare l’interesse non solo di un pubblico sempre più attento ed esigente, ma di una nuova generazione che si affaccia con entusiasmo, curiosità ed energia ad un genere ancora attuale e coinvolgente».
«Rispetto a questo – ha concluso Filippo Quartuccio – l’amministrazione, guidata dal sindaco Giuseppe Falcomatà, può vantare il merito di avere costantemente creduto ed investito nella lirica, estendendola ad una platea quanto più ampia possibile. Perché, la lirica, non è né elitaria né esclusiva. E’ un’arte totalizzante nella sua bellezza e complessità che i reggini hanno dimostrato di amare quando hanno riempito il “Cilea” in occasione dell’ultimo Grande concerto di capodanno o gli spalti dell’Arena dello Stretto quando sono andate in scena le opere di Bellini e Leoncavallo. Quindi, siamo orgogliosi di riproporre un evento del genere a Capodanno per augurare il meglio ad una città che ha tanta voglia di continuare a crescere».