Le capacità comunicative, le abilità relazionali oggi sono sempre più un elemento richiesto dalle aziende, su cui si punta nei colloqui di lavoro, per comprendere il potenziale umano e comportamentale dell’individuo, a volte anche più delle sue capacità tecniche o strettamente professionali. Ma le cosiddette soft skills non migliorano soltanto l’approccio al lavoro, non rendono solo più semplice l’andamento di un colloquio, ma costituiscono anche uno strumento per attuare un cambiamento o una crescita personale. Da queste premesse – sottolineate nella prefazione dal professor ingegnere Domenico Ursino – parte Giuseppe Pitasi per dar vita al suo libro “Macedonia per la mente!”: il volume sarà presentato a Reggio Calabria, sabato 25 novembre, alle ore 17,30. L’incontro si terrà presso la sede Arci Samarcanda (in Via Emilio Cuzzocrea 11), centro culturale polivalente, creato all’interno di un bene confiscato e concesso dal Comune: un laboratorio di idee, un luogo divenuto simbolo di riscatto e di impegno sociale.
Alla presentazione, che sarà trasmessa in contemporanea online, interverranno docenti e manager (tra cui lo stesso prof. ing. Ursino, anch’egli reggino, come l’autore), che hanno contribuito alla formazione di Pitasi. Trasferitosi da molti anni al nord per motivi lavorativi, l’autore ha però fortemente voluto promuovere l’iniziativa nella sua città natale, luogo di stimolo e, appunto, di formazione, al quale tornare per condividere con i suoi concittadini progettualità e temi universali, come quelli al centro del suo libro.
Non è un approccio cattedratico o tecnico, quello di “Macedonia per la mente!”. Laureato in ingegneria, project manager nel settore informatico e appassionato di comunicazione, psicologia e varie forme d’arte tra cui musica e cinema, Giuseppe Pitasi intende offrire nel suo volume la sua esperienza, sia lavorativa che acquisita attraverso la frequenza di corsi specifici, e lo fa attraverso consigli, accorgimenti da seguire, strumenti semplici per affrontare ostacoli grandi e piccoli della vita quotidiana, non solo lavorativa.
Una “macedonia per la mente”, come recita il titolo: tanti spunti, tanti input per temi e ambiti differenti e per un pubblico ampio, con un target non limitato solo a quello dell’età lavorativa.
A fare la differenza, ad essere centrale nel testo di Pitasi è, come si accennava, l’unicità dell’approccio dell’autore: uno stile chiaro, diretto, che arriva con immediatezza, anche con ironia, al lettore. Consigli pratici, esempi, anche personali, riferimenti teatrali o cinematografici, e una serie di vignette e illustrazioni, per rendere i concetti e le esperienze più vicine a chi legge: un modo coinvolgente e accattivante, una scrittura che si snoda tra concretezza e narrazione semplice ma mai semplicistica. Comunicare, uscire dalla zona di comfort, cambiare: tanti argomenti per una “Macedonia per la mente!” di grande impatto e interesse.
Giuseppe Pitasi è un project manager nel settore informatico con una grande passione per la comunicazione, la psicologia e varie forme d’arte come la musica, la fotografia, il video e il cinema. Nato a Reggio Calabria, si è laureato in Ingegneria per poi trasferirsi a Bologna dove ha iniziato la carriera professionale in un’importante azienda informatica. Per arricchire le proprie competenze ha conseguito tre certificazioni internazionali nel campo dell’IT. Allo stesso tempo ha coltivato interessi collaterali frequentando corsi di comunicazione e team building, oltre a sperimentare su sé stesso le tecniche cognitivo-comportamentali dell’Acceptance and Commitment Therapy. La passione di Giuseppe è quella di unire le competenze tecniche da ingegnere informatico con le soft skill relazionali e comunicative, per una crescita professionale e personale a 360 gradi.