Migliorare ed adeguare la rete idrica di captazione a servizio del centro abitato. È uno degli obiettivi prioritari dell’Amministrazione comunale di Casali del Manco, dove proprio oggi sono partiti i lavori di potenziamento e manutenzione straordinaria delle opere di presa e diramazione dell’acquedotto ex Consorzio dei Casali – Prato Pollino. Un progetto, la cui consegna dei lavori è avvenuta poco meno di un mese addietro, sul quale l’Amministrazione casalina ha investito ben 2,5 milioni di euro, al fine di efficientare il sistema di distribuzione idrica potabile sul territorio comunale e ridurre sprechi e disagi, causati dal mancato adeguamento della rete acquedottistica di approvvigionamento e dell’impianto di potabilizzazione, oggi entrambi di competenza di Sorical.
“L’acqua è una risorsa preziosissima – ha dichiarato il Sindaco Francesca Pisani – e questa Amministrazione intende adoperarsi nell’ottica di una maggiore reperibilità, quantità e qualità della stessa, concentrandosi particolarmente sull’acqua di sorgente. Il nostro intento, infatti, è anche quello di risparmiare rispetto alla tariffazione nei confronti del gestore Sorical, potendo contare maggiormente sull’acqua proveniente dalle nuove sorgenti immesse in rete. Non da ultimo – ha evidenziato il primo cittadino – puntiamo ad una futura gestione autonoma da parte del Comune di Casali del Manco delle reti idriche con solo acqua di sorgente, nell’ottica di un migliore e più razionale sfruttamento delle risorse disponibili”.
Gli interventi che verranno effettuati riguardano la riqualificazione di varie opere d’arte di captazione e di ripartizione esistenti; la costruzione di nuove opere d’arte sia di captazione che di smistamento; la posa in opera di nuove condotte. La finalità è quella di evitare le interruzioni di erogazione di acqua potabile, soprattutto nei periodi di piogge abbondanti, nonché l’erogazione alle utenze di acqua torbida e con presenza di aria nelle tubazioni.