Sulla internazionalizzazione della filiera agricola comune, Arberia, Calabria e Albania possono e devono continuare a costruire percorsi identitari, distintivi e competitivi puntando su condivisione di buone pratiche, trasformazione, commercializzazione e marketing territoriale, anche attraverso il coinvolgimento strategico e da co-protagonista della rete imprenditoriale delle due regioni, così come si è già iniziato a fare con la proficua collaborazione in corso tra i due governi e ministeri e con la Regione Calabria.
È quanto ribadirà il sindaco Gianni Gabriele al Presidente della Repubblica d’Albania, il Gen. Bajaram Begaj, che domani domenica 22 Ottobre, nell’ambito della sua visita istituzionale in Calabria avviata nella giornata di ieri (venerdì 20 ottobre) con l’accoglienza e l’incontro con il Presidente Roberto Occhiuto e l’assessore all’agricoltura Gianluca Gallo in Cittadella Regionale, farà tappa anche nel comune di Mbuzat.
Nel solco delle intese rafforzate, da ultimo tra i due Paesi nel Comitato Economico Congiunto Italia-Albania, voluto dal Vice Premier Antonio Tajani e riunitosi nel settembre scorso a Roma e che tra i suoi obiettivi vede ad esempio anche l’incremento di quei 16 punti percentuali che nel 2022 hanno già generato un volume d’affari di 3,3 miliardi di euro vogliamo poter contribuire a rafforzare dal basso – aggiunge Gabriele – ragioni, motivazioni e prospettive di uno sviluppo durevole e sostenibile.
Il Primo Cittadino ricambierà l’ospitalità al Capo dello Stato Shqiptare che il 18 marzo scorso accolse nel Palazzo delle Brigate di Tirana, la delegazione dei sindaci delle Baskia dell’Arberia cosentina, guidata dal commissario della Fondazione Istituto Regionale Comunità Arbëreshe di Calabria Ernesto Madeo insieme anche ai colleghi di Falconara Albanese, Firmo, Lungro, San Cosmo Albanese, San Demetrio Corone e Santa Sofia d’Epiro e(Daniele Atanasio Sisca), sancendo l’avvio del percorso istituzionale di reciprocità e progresso culturale e socio-economico tra il popolo albanese e le comunità arbëreshe di Calabria.