Continuano al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria le attività per la redazione del Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA), finanziato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Investimento 1.2, “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura”, Missione 1, Componente 3.
Martedì 17 ottobre si è svolto un nuovo momento di incontro con alcune delle associazioni portatrici di interesse con le quali è stato possibile confrontarsi per costruire un quadro conoscitivo dei bisogni e dei criteri da utilizzare per la definizione del PEBA. Si è sostanziato in una visita ad hoc negli spazi museali per macro-categorie di portatori di interesse, guidata dal gruppo di lavoro PNRR del MArRC, il cui Responsabile Unico del Procedimento è l’Arch. Antonino Giordano.
«Un indispensabile processo di coinvolgimento del territorio – dichiara il direttore del Museo, Carmelo Malacrino – per definire un indirizzo strategico e assicurare la più ampia inclusione culturale possibile al MArRC. Ringrazio ancora una volta il gruppo di lavoro del Museo per l’impegno e la professionalità impiegati in queste attività, e tutte le associazioni e gli enti portatori di interesse che con spirito di comunità stanno partecipando al percorso disegnato dal MArRC».
Hanno partecipato a questa prima giornata di approfondimento tematico diverse sigle tra cui l’Auser rappresentata dal presidente provinciale Antonio Pecorella e dal presidente del circolo “Noi ci siamo” di Bovalino Paolo Graziano, l’Accademia del Tempo Libero rappresentata da Eugenia D’Africa, il Comitato Italiano Paralimpico Calabria rappresentato dal vice presidente Giovanni Giarmoleo, la Fondazione Marino per l’autismo rappresentata dalla referente Alessandra Trunfio, la Fondazione Scopelliti rappresentata dal project manager Maria Cantone, l’Unione Italiana Ciechi e Sezione Provinciale “Giuseppe Fucà”, rappresentata dal consigliere regionale Armando Paviglianiti e il vice presidente comunale Salvatore Parisi, l’Associazione Nazionale privi della vista e Ipovedenti A.N.P.V.I. ETS-APS di Reggio Calabria rappresentato dai consiglieri provinciali Giorgio Arcudi e Maria Caterina Meduri.
Seguiranno ulteriori attività in presenza e in remoto per condividere le criticità dell’accessibilità senso-percettiva, culturale e cognitiva del museo. Maggiori informazioni sul progetto e sulle modalità di partecipazione potranno essere richieste all’indirizzo e-mail man-rc.comunicazione@cultura.gov.it.