“Al peggio non c’è mai fine. Le dichiarazioni dei consiglieri comunali di FdI, volte a trovare una giustificazione alla loro assenza in Consiglio Comunale, suscitano un sentimento di grande commiserazione umana unitamente ad una profonda inquietudine”. Lo affermano in una nota i consiglieri comunali del gruppo del PSI Raffaele Fuorivia, Andrea Golluscio e Antonello Costanzo che proseguono: “Il Bilancio di previsione è stato redatto, elaborato e discusso secondo i canoni politici e procedurali previsti dallo Statuto del Comune e dal regolamento del Consiglio Comunale. Tutti, pertanto, erano nelle condizioni di leggerne i contenuti e verificarne i diversi aspetti, per com’è stato fatto anche da altri consiglieri di minoranza che sono andati a cercare il pelo nell’uovo, senza, peraltro, trovarlo. A questo punto è legittimo pensare che l’assenza dei tre moschettieri di FdI nasconda altro ed è questo che ci provoca inquietudine. Evidentemente, infatti, alcuni dei tre suddetti moschettieri sono stati abituati a non approvare bilanci in quanto mai portati in aula, dando luogo a privilegi ed alla possibilità di utilizzare criteri preferenziali. D’altro canto spesso ci siamo chiesti come sia possibile che in una città come la nostra, che all’ ultima tornata elettorale ha avuto 900 candidati, si possa fare man bassa di simpatie registrando numeri incredibili che parlano di più di mille preferenze. Un interrogativo, il nostro, che lasciamo aperto alle valutazione dei più. Oggi, comunque, le cose a Palazzo dei Bruzi sono, per fortuna, cambiate e con l’Amministrazione Comunale a guida Franz Caruso il linguaggio che si parla è quello della legalità e della trasparenza, tant’è che stiamo digitalizzando il sistema rendendo chiari e partecipati servizi ed azioni, cancellando anche obsoleti privilegi in quanto riteniamo giusto, per fare un solo esempio, che la parking card venga pagata dal Sindaco, da assessori e consiglieri comunali in primis, cosa che in passato non avveniva.
Rispetto a ciò ci saremmo aspettati che, dopo aver disertato il Consiglio Comunale privando i propri elettori di essere rappresentati, i tre consiglieri comunali di FdI avessero avuto la decenza di starsene in silenzio. Ma, tant’è. Per quanto ci riguarda, invece, i fatti parlano chiaro. Noi stiamo lavorando per Cosenza, per la nostra città, ed a beneficio del bene comune e non ci faremo trascinare in piccole beghe e faccende, per come avvenuto con l’idrico. Un settore delicatissimo che da decenni fa registrare ritardi, su cui si è parlato a vanvera, senza neanche chiedersi come questa Amministrazione Comunale sta tentando di normalizzare il sistema della fornitura”.
“In fine – concludono Fuorivia, Golluscio e Costanzo – esprimiamo tutto il nostro rammarico perché disertando il Consiglio Comunale il gruppo di FdI si è perso l’elogio che il sindaco Franz Caruso ha giustamente riservato all’on. Wanda Ferro che, pur dirigente di spicco di FdI, ha guardato oltre l’ideologia partitica per questione e temi di interesse collettivo, sostenendo più lei Cosenza di quanto fatto fino ad oggi dai tre moschettieri”.