“Gli studenti del liceo classico “Bernardino Telesio”, attraverso il progetto S.T.U.R.G. (Stairway To Urban Ri-Generation) hanno piantato un seme per rendere ancora più bella ed attrattiva la nostra città. A questi ragazzi, classe dirigente di domani, chiedo di continuare a piantare semi di questo genere per fare in modo che germoglino piante sempre più belle che, per quanto mi riguarda, sono tutti quanti loro”. Con queste parole il sindaco di Cosenza, Franz Caruso, ha salutato questa mattina i giovani studenti del Liceo Classico Telesio, protagonisti del progetto S.T.U.R.G. ideato e coordinato dall’ Ass. Musica contro le mafie, sostenuto e finanziato nell’ambito della 3^ edizione dell’avviso pubblico Creative Living Lab promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. Alla manifestazione hanno partecipato anche l’assessore all’urbanistica, Pina Incarnato, ed il consigliere comunale con delega al Centro Storico, Francesco Alimena che hanno seguito il progetto per il Comune.
“Ringrazio i ragazzi – ha proseguito il primo cittadino – ed i tanti artisti che si sono adoperati in questo prestigioso intervento di rigenerazione urbana perché così facendo hanno restituito dignità, colore e vita ad una parte abbandonata, per quanto molto frequentata, della nostra città. La scalinata da 50 anni è quotidianamente percorsa, in salita ed in discesa, dai tanti studenti del “Telesio” e, pur essendo, fra l’altro, uno degli scorci più belli della nostra città era abbandonata. Ora è ritornata a nuova vita, contribuendo a valorizzare anche Piazza XV Marzo che rappresenta, con i beni architettonici e culturali che ospita, un fiore all’occhiello della città”. La scalinata “rigenerata” e riportata a nuova vita, dunque, rappresenta per il sindaco Franz Caruso un segnale importante di partecipazione dei cittadini, in questo caso dei giovani, alla vita della città. In questa ottica il primo cittadino ha chiesto di proseguire il cammino meritorio avviato dando seguito alla delibera “Parchi di Collaborazione” approvata dalla Giunta Comunale nello scorso mese di aprile e che prevede, appunto, la collaborazione tra cittadini ed amministrazione per la cura, la rigenerazione e la gestione condivisa dei beni pubblici.
“Non lasceremo soli questi ragazzi – ha concluso Franz Caruso, rispondendo alla richiesta avanzata dal presidente di Musica contro le mafie – L’amministrazione comunale continuerà ad affiancare loro, tutti i cittadini ed associazioni che stanno collaborando con noi gratuitamente, in una gara di solidarietà emozionante per sostenere la nostra azione e contribuire alla crescita della città. Queste associazioni, questi cittadini rappresentano un patrimonio di inestimabile valore che io e la mia amministrazione non solo non finiremo mai di ringraziare, ma che affiancheremo sempre con determinazione”.
Il sindaco Franz Caruso, infine, ha assicurato l’illuminazione della scalinata, ed ha accolto la richiesta avanzata dal presidente di Musica contro le mafie di intitolarla ad una vittima della mafia. A questo proposito il Sindaco ha avanzato la proposta di intitolarla alla memoria di Lea Garofalo, testimone di giustizia e vittima della ‘ndrangheta.