Lo sviluppo locale Leader nell’ambito della nuova programmazione 2023-2027 dei fondi comunitari in agricoltura. Se ne parlerà domani alle 19 in un incontro pubblico in programma a Casali del Manco, che avrà luogo nella sala consiliare di località Trenta. Il dibattito rientra nella fase di animazione territoriale e di ascolto attivo promossa dal Gal Sila Sviluppo, finalizzata a coinvolgere imprese, istituzioni e cittadini del comprensorio di riferimento. Riflettori puntati dunque sulle comunità locali alle quali si offre la possibilità di elaborare e condividere idee e proposte progettuali, al fine di poter tracciare insieme le linee strategiche per la redazione del Piano di Azione Locale, in coerenza con il Piano strategico nazionale della Pac 2023-2027 e con il Complemento di programmazione della Regione Calabria.
A fare gli onori di casa il Sindaco di Casali del Manco Francesca Pisani, che accoglierà Francesco De Vuono e Antonio Candelise, rispettivamente direttore e presidente del Gal Sila Sviluppo, e Vincenzo Abbruzzese, presidente di Terranostra Calabria, l’associazione per l’agriturismo, l’ambiente e il territorio di Coldiretti. Le conclusioni dell’incontro toccheranno invece all’assessore regionale all’Agricoltura, Risorse agroalimentari e Forestazione Gianluca Gallo. Il dibattito sarà moderato da Michele Rizzuti, assessore del Comune di Casali del Manco.
“Auspichiamo la massima partecipazione – ha affermato il Sindaco di Casali del Manco Francesca Pisani – perché la programmazione 23-27 dei fondi comunitari costituisce un’opportunità importantissima per far compiere il salto di qualità al nostro territorio. Confidiamo nell’esperienza maturata dal Gal Sila, con il quale lavoreremo in stretta sinergia al fine di tracciare un quadro completo dei bisogni e delle aspettative del territorio, per individuare le priorità di intervento e poter definire la strategia di sviluppo che sarà poi declinata nei vari bandi a disposizione del comprensorio. Per questo motivo – ha sottolineato il primo cittadino – riteniamo che in questa prima fase di ascolto sia fondamentale il più ampio coinvolgimento possibile dei diversi attori locali. Il nostro obiettivo è infatti quello di arrivare ad una programmazione che sia il frutto di un percorso partecipato, che rispecchi il nostro territorio e che ne valorizzi le potenzialità, in modo da poter impiegare le risorse comunitarie offerte dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale in maniera veramente efficace”.