Un progetto sposato appieno che conferma l’impegno di AMA Calabria nel promuovere la cultura e il turismo sull’intero territorio regionale. Sono stati 75 gli eventi organizzati nelle principali aree turistiche della regione: dal Parco del Pollino al Parco della Sila, dal Golfo di Corigliano al Golfo di Sant’Eufemia, dalla Costa degli Dei alla Costa Viola, dalla Riviera dei Gelsomini alle aree interne della provincia di Reggio Calabria. Il 46° MusicAMA Calabria, diretto dal M° Francescantonio Pollice, si è reso portavoce del brand Calabria Straordinaria, consolidando a livello nazionale e internazionale, nel settore dello spettacolo dal vivo, il posizionamento della regione Calabria.
«Un’estate quella appena terminata – ha dichiarato Francescantonio Pollice – che ci ha visti impegnati con spettacoli in cui teatro e musica sono stati il centro del nostro desiderio di vedere una Calabria sempre più unita e ancor più visibile a livello nazionale, per l’impegno profuso nel favorire il flusso turistico nei fantastici luoghi della nostra terra. E’ stato possibile realizzare il nostro progetto grazie al sostegno della Regione ed in particolare all’importante lavoro della Dottoressa Antonella Cauteruccio, Dirigente Generale del Dipartimento Turismo, Marketing Territoriale e Mobilità della Regione Calabria. Con il 46° MusicAMA Calabria abbiamo ancora una volta, concretizzato quanto immaginato dalla programmazione regionale valorizzando numerosi territori della nostra Calabria attraverso l’organizzazione di eventi che hanno visto una larga partecipazione di pubblico. La Calabria deve trovare la forza di guardare al futuro senza tradire le sue tradizioni, una volontà di essere al passo con i tempi per sviluppare nuovi percorsi che conducono a una internazionalità troppo spesso trascurata».
Tra gli eventi organizzati da AMA Calabria una menzione particolare alla presenza di artisti di caratura internazionale come Ute Lemper e italiani che hanno saputo distinguersi per le loro indiscusse capacità interpretative e musicali in tutto il mondo come la PFM, Alessio Boni e Alessandro Quarta; proposte che hanno ottenuto larghi consensi di pubblico e critica.
Il viaggio nel tempo vibrante e, al tempo stesso, intimo in cui Ute Lemper ha messo in mostra un raffinato crossover tra jazz e cabaret, unitamente al rock progressivo che ha consacrato la PFM nel mondo, e la superba presenza di Alessio Boni e Alessandro Quarta, personaggi carismatici, anche loro conosciuti a livello internazionale, che hanno esaltato la figura di Moliére, hanno posto l’accento sulla qualità delle proposte di AMA Calabria, punto di riferimento per la cultura calabrese. Accanto ad essi decine di eventi che hanno visto protagonisti altri artisti di fama che hanno arricchito l’estate regionale. I risultati conseguiti non sono un punto d’arrivo ma parte di un percorso che nei prossimi anni si arricchirà sempre di più di proposte diversificate e multidisciplinari per le quali AMA Calabria è già al lavoro.