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Cassano allo Ionio: dopo l’incendio alla discarica in località Silva, volano “scintille” fra il Comitato antidiscarica e l’Amministrazione comunale

Il “Comitato antidiscarica”, dopo le affermazioni fatte nel corso del recente consiglio comunale  dal sindaco della città Gianni Papasso, risentito ha inteso avanzare alcune precisazioni, scrivendo una lettera aperta direttamente al sindaco Papasso.

“Con riferimento -si legge in una nota diffusa agli organi di informazione- al suo intervento sui temi relativi alla gestione della discarica ‘La Silva’ fatto nell’ultimo consiglio comunale, intendiamo sottoporle alcune domande e nel contempo fare delle precisazioni. Quando lei avanza perplessità e incertezza in merito alle cause che hanno determinato il rogo della discarica ‘La Silva’ nel luglio scorso, le chiediamo perché non abbia ritenuto di manifestare questi suoi dubbi presso le sedi competenti, non solo, lei ha affermato, inoltre,  a seguito di consultazione con la Protezione Civile, che l’autobotte comunale risultava del tutto inadeguata per lo spegnimento di quella tipologia di incendio, e che interessava sostanze chimiche le più svariate, le chiediamo se lei fosse a conoscenza di tale inadeguatezza e, se sì, perché non si sia attivato per tempo nel prevenire questa tragica eventualità”.

A proposito del sempre crescente accumulo di rifiuti, il Comitato incalza: “per sua stessa ammissione, sono state ripetutamente superate le altimetrie in ordine agli abbanchi di rifiuti perché lei, signor sindaco, non ha denunciato gli sforamenti alla magistratura o ad altri enti competenti al controllo della discarica? Per quale motivo non è stata mai presa in considerazione dalla giunta comunale, la richiesta del Comitato riguardo ad accurate analisi, nonché carotaggi, con contraddittorio, del terreno e delle acque nei pressi della discarica per accertarsi che le infiltrazioni tossiche non abbiano contaminato irrimediabilmente il nostro amato territorio?”

“Dato che la discarica è gestita da enti terzi -conclude la nota- non dovrebbe essere suo preciso dovere dell’Amministrazione comunale, signor sindaco, controllare la quantità e la qualità dei rifiuti conferiti quotidianamente sul nostro territorio a tutela della salute dei suoi cittadini già colpiti in gran numero da patologie tumorali?”

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