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Sindacato Unarma si complimenta con i Carabinieri di Sellia Marina per il sequestro di sostanze stupefacenti: “Il Comando Provinciale valuti adeguate premialità”

“Intuito ed estrema professionalità sono caratteristiche essenziali per chi svolge il lavoro del Carabiniere che, però, quando portano a risultati brillanti devono avere un giusto riconoscimento.” Esordisce così Fabio Riccio, Segretario Generale del Sindacato dei Carabinieri Unarma in Calabria, nel commentare l’operazione dei Carabinieri della Stazione di Sellia Marina fatta nella serata del 9 settembre scorso, dove nel corso di un servizio di controllo del territorio finalizzato alla repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno arrestato in flagranza di reato un 22enne ed un 20enne di Isola di Capo Rizzuto, sorpresi in possesso di 3,2 kg di cocaina, suddivisi in tre panetti da circa 1 kg ciascuno.

“Non possiamo che congratularci con i colleghi coordinati dal Luogotenente Antonio Palermo, Comandante della Stazione di Sellia Marina, – dice il Segretario Regionale di Unarma Calabria – in quanto i due carabinieri operanti, Gaetano Serafino e Federico Russo, grazie alla loro intuizione e bravura sono riusciti immediatamente a percepire “l’anomalia” e, pertanto, procedevano ad una perquisizione d’iniziativa che ha portato al sequestro di oltre 3 chilogrammi di cocaina per un valore di 300 mila euro. L’Organizzazione Sindacale Unarma, che nella Compagnia di Sellia Marina conta la quasi totalità degli iscritti, attesta – continua Fabio Riccio – che le Caserme in generale dovrebbero prendere esempio per essere “gestite” da come viene gestita quella di Sellia Marina. Infatti, il Comandante di Compagnia, capitano Michele Gambuto ha rimesso “logica” nell’operatività dei colleghi rendendo ogni servizio “funzionale” e l’arrivo del Tenente Dalila De Lisa ha ridato, in pochissimo tempo dal suo insediamento, la giusta serenità a tutto il personale. Questa è la strada maestra per la nostra mission sul territorio – conclude il leader regionale di Unarma Calabria – ed infine invitiamo i vertici della nostra Amministrazione a dare il giusto “merito premiale” ai colleghi che continuano a dare lustro alla gloriosa Arma dei Carabinieri.”

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