Cos’hanno in comune Tropea con Matera in Basilicata, Manarola in Liguria, Civita di Bagnoregio nel Lazio, Polignano a mare e Vieste in Puglia, Ischia, Positano e Amalfi, in Campania. Per il portale di viaggi, turismo e lifestyle TRAVEL.THEWOM.IT sono città nella roccia, tra le 20 più incredibili in Italia.
Da un paesaggio che può sembrare ostile – si legge – nascono splendidi borghi. A volte a picco sul mare, altre invece al centro di valli verdi, raggiungibili a volte con difficoltà, folcloristiche e ricche di sapore italiano, con case scavate nella roccia, calcarea, magmatica o di tufo: sono le città nella roccia più belle d’Italia.
Di Tropea, che proietta la sua skyline sulla sabbia bianca e le acque cristalline dello specchio d’acqua antistante, in particolare si dice che issata su uno sperone di roccia a picco sul mare, Tropea è una perla della Calabria. Nata con i normanni, divenne poi un attivo centro marinaro. L’atmosfera qui è rimasta quella di una volta, tra i palazzi nobiliari del ‘700, Piazza Ercole e la vista sul mare.
Per il portale dedicato agli appassionati del viaggio, il Principato è anche tra le mete economiche da scegliere a settembre. Borghi da vivere – si legge – e un entroterra da riscoprire caratterizzati da sabbia dorata, baie e promontori che si tuffano in un mare cristallino, vegetazione rigogliosa e centri storici affacciati sul mar Tirreno o arroccati in collina carichi di fascino, tradizioni locali e buon cibo.
La Città 5 vele e Plastic Free è, per worldmagazine.it, anche tra i paradisi del Mediterraneo da scegliere per le immersioni. Con Tropea e Capo Vaticano, infatti, la Calabria guida la classifica stilata da Scubadvisor, app che permette di conoscere e localizzare le migliori location per esplorare i fondali marini. Svuotate dalla folla di agosto, nascondono fondali rocciosi che riservano ogni genere di sorpresa, dalle stelle marine ai crostacei più grandi di tutto il Mediterraneo.