“Desidero esprimere al ministro Calderoli la mia personale solidarietà e quella del Capoluogo di Regione tutto, per la lettera intimidatoria che gli è stata indirizzata. Al di là della forma delirante dello scritto, resta la violenza delle intenzioni, che la nostra comunità respinge con la più assoluta fermezza; quella fermezza che deriva dalla nostra cultura più antica, improntata allo spirito dell’accoglienza e al rispetto dell’altro.
È un fatto che le nostre idee politiche siano divergenti rispetto a quelle del ministro, così come è un fatto che la sua riforma sull’autonomia differenziata ci vede su posizioni fortemente critiche. Ma questo non può far venire meno in alcun modo quel principio di civiltà cui deve rigorosamente attenersi qualsiasi confronto, specie se politico e dunque rappresentativo di una comunità di individui.
Calderoli sappia che sarà sempre il benvenuto a Catanzaro, in quel Sud che non ama le contrapposizioni e lo scontro ma chiede semplicemente parità di condizioni all’interno del nostro Paese e sempre in nome della democratica e civile convivenza”.
Lo scrive, in una nota, il sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita.