Continua con straordinario successo di partecipazione l’anteprima estiva della Rassegna Teatrale di Cittanova, con il “Cabaret Fest” organizzato dall’Associazione Kalomena, nell’ambito di “Cittanova Estate 2023” promossa dall’Amministrazione Comunale.
Una Piazza Garibaldi, cuore del centro storico e teatro naturale all’aperto, stipata di pubblico ha accolto lo spettacolo dell’esilarante attore siciliano Giovanni Cacioppo con “Ho scagliato la prima pietra”.
Adesso c’è grande attesa per il gran finale del Cabaret Fest. Dopo gli straordinari successi di Francesco Paolantoni e Stefano Sarcinelli, di Emanuela Aureli e di Giovanni Cacioppo, il 17 agosto chiuderà la rassegna Gabriele Cirilli con il divertentissimo “Nun te regg più”.
Cirilli è il testimonial perfetto di un rutilante mondo della gag estemporanea che fugge da facili villanie o irriverenti ammiccamenti volgari, prendendo spunto dalla contemporaneità letta da un comico che ha attinto a piene mani dall’arte scenica di Proietti. Un vero mattatore delle scene televisive, cinematografiche e teatrali che imperversa in lungo e in largo sul palco per una serata di puro divertimento che attinge alla vita quotidiana.
Nello spettacolo Nun te regg più attraverso la sua esibizione Gabriele Cirilli fa vivere tante situazioni e tanti personaggi, perché la sua forza è una capacità di comunicazione che pochissimi hanno. E la risata scaturisce vera e genuina con una forza che insieme ristora e appaga.
Lo Show riflette su cosa vuol dire essere al passo con il tempo nonostante il tempo passi inesorabilmente. Gabriele tramite la continua ricerca del nuovo ma ricordando sempre il passato dal quale non ci si può scollare, attraversa tutti i generi del teatro comico: dalla commedia degli equivoci al cabaret, canzoni, monologhi e gag irresistibili.
In questo spettacolo Gabriele porta in scena insieme a sé anche le persone che fanno parte della sua vita. Il pubblico non le vede all’inizio ma durante lo spettacolo prendono corpo all’interno di monologhi e racconti. Dal primo One man show, lo spirito comico dell’attore e la sua visione delle cose non sono mai cambiati o venuti meno, anzi, la storia ha continuato a svilupparsi lungo il suo tortuoso corso creando maggiori spunti da cui attingere.
Nun te regg più è lo spettacolo della saggezza, in cui Gabriele non regge più i compromessi, le insoddisfazioni, i tranelli, le incertezze, le ingiustizie, i luoghi comuni, il falso perbenismo, la normalità, che poi chi stabilisce cosa è normale o anormale.
Tutto questo scoppiettante potpourri di sentimenti viene portato in scena da Gabriele con grande ironia e divertimento o quasi, ma con uno sguardo verso la poesia. Il protagonista si mette a nudo o quasi per il suo pubblico che ormai è la sua famiglia.
L’opera di Gabriele è l’espressione della maturità artistica di un mattatore della risata che ha ormai da tempo conquistato il grande pubblico.