Comunali a Vibo, gli obiettivi di La Gamba (Lista “Democratici con Lo Schiavo Sindaco”) per una “Vibo migliore”

Mancano, ormai, pochi giorni alle amministrative di domenica prossima, 31 maggio, quando i vibonesi si recheranno alle urne per scegliere il successore di Nicola D'Agostino alla carica di sindaco e, contestualmente, per il rinnovo del Consiglio comunale. Tra le liste in campo, a sostegno del candidato alla carica di primo cittadino del centrosinistra, Antonio Lo Schiavo, c'è anche la compagine "Democratici", al cui interno, tra i candidati alla carica di consigliere comunale, figura anche il giovane Francesco La Gamba, giovane vibonese impegnato anche nel sociale, alla sua prima esperienza politica. Nonostante sia alla sua prima discesa in campo, però, La Gamba ha già le idee chiare su quale dovrà essere la Vibo del futuro e, attraverso una nota, il candidato alla carica di consigliere comunale della lista "Democratici con Lo Schiavo Sindaco", evidenzia alcuni obiettivi da portare a termine da qui e per i prossimi cinque anni.

"Come prima cosa – afferma La Gamba – è necessario che la gente riacquisti fiducia nella classe politica che, purtroppo, negli ultimi anni è stata sempre più lontana dai bisogni delle persone. In questa direzione, dunque, ritengo che tra i primi obiettivi da portare a termine ci sia la riduzione del 50% dei costi della politica, visto e considerato che, attualmente, l'indennità di consiglieri ed assessori incide sul bilancio comunale per circa un milione di euro l'anno e con il risparmio creare un fondo di solidarietà sociale. Poi, tra gli altri obiettivi: ridurre le tariffe relative al costo dei servizi erogati (rifiuti, canone acqua, asili nido, ecc.); riorganizzare la macchina amministrativa, premiando le professionalità ed inserendo nell'organico energie nuove, capaci di raggiungere gli obiettivi prefissati; istituire un organismo che sia da supporto alla giunta comunale, che si metta da subito in moto al fine di mettere in campo idee e suggerimenti da parte di un centro di ascolto di cittadini e protagonisti sociali presenti sul territorio ed individui i canali finanziari per attuarli; promuovere una serie di interventi di riqualificazione dei quartieri periferici del capoluogo e dei centri esterni alla città (frazioni), migliorando gli spazi urbani e realizzando allo stesso tempo servizi che siano da supporto alla comunità, come le attività ricreative, sportive e socio-culturali, anche con il coinvolgimento di partnership privati; coinvolgere il Terzo settore, che rappresenta un' enorme ricchezza nella nostra città, nei progetti di sostegno alle famiglie e alle categorie disagiate e nella gestione e manutenzione dei servizi pubblici di quartiere; mettere in sicurezza tutte le aree a rischio idrogeologico al fine di evitare danni irreversibili agli abitati e compromettere definitivamente una futura utilizzazione; rivedere l'attuale piano del traffico cittadino per i due grandi centri urbani (Vibo Città e Vibo Marina), ampliare le aree a traffico limitato e prevedere nuove aree di parcheggio con il coinvolgimento di privati; promuovere l'istituzione del vigile urbano e l'operatore ecologico di quartiere, al fine di garantire la sicurezza dei cittadini e dell'igiene pubblica, non solo per Vibo città ma anche per le frazioni; migliorare la qualità delle opere pubbliche, promuovendo concorsi di idee di progettazione e portare all'esterno dell'apparato burocratico i vari livelli di progettazione con il coinvolgimento di professionalità del territorio; migliorare l'accesso alle aree agricole attraverso la sistemazione delle strade interpoderali, in modo tale da cambiare il processo di abbandono in cui versa parte del territorio agricolo; promuovere la mobilità urbana , con l'istituzione di autobus capaci di mettere in rete l'intero territorio comunale e, ma non per ultimo, aprire un tavolo con il Governo centrale al fine di una proficua valorizzazione e gestione del Porto Santa Venere di Vibo Marina".

Questi, dunque, gli obiettivi di La Gamba che in conclusione afferma: "Per quanto mi riguarda, se avrò l'onore di essere eletto consigliere comunale, porterò all'attenzione della futura amministrazione queste diverse problematiche che ho raccolto in questi mesi dai vari cittadini vibonesi"